CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] maestro di studi storico-letterari.
Così, quando, alla fine del 1758, le difficoltà finanziarie indurranno il Valvasense a chiudere il giornale, il C. l'anno successivo riprenderà l'iniziativa con nuovi tipografi, il Marsini prima e poi il Fossati ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] il romanzo Il ballo dei sapienti), anno in cui vinse la cattedra di storia nuova generazione. Già dal 1955 aveva in realtà iniziato a voci, canti e catasti (Novara 2000) e M. Corti, I vuoti del tempo, a cura di F. Caputo - A. Longoni (Milano 2003 ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] a Parigi, dove giunse nel 1484 o al più tardi all'iniziodel 1485. Quivi s'inserì in una cerchia di umanisti: Robert nuovo giuramento il B. scrisse, già alla fine dello stesso anno, il suo Rhetor gloriosus, un dialogo composto su ispirazione del ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] beni famigliari confiscati. In quell'anno comincia per lui un periodo felice del teatro napoletano aveva cercato di realizzare tra la fine del Seicento e l'iniziodel nelle lingue idiote", e infine "la nuova lirica poesia e nella sostanza e negli ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] di prestigio in ambito accademico. All'iniziodel 1842 tornò nel Nordamerica, attrattovi dalla promessa di una cattedra di lingue e letterature moderne a Windsor, nella Nuova Scozia, ma dopo un solo anno, deluso dal livello del college, si dimise. Al ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] gabinetto Vieusseux; nel '40 tornò a Spoleto e quindi l'anno seguente ottenne finalmente l'autorizzazione di trasferirsi a Roma.
Pur di Perugia, provocò una nuova ondata di emigrazione politica: pertanto agli inizidel 1860 fu costituita la ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] vi rimase poco, perché all'iniziodel 1920, attirato dall'impresa fiumana di D'Annunzio, partecipò ai moti del "Natale di sangue", nel corso dei quali riportò una ferita che lo lasciò invalido alla mano sinistra. Dopo un nuovo breve soggiorno a casa ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] fondato nel 1834, fu rilanciato all'iniziodel 1835 con l'arrivo del F. il quale vi portò si riciclò con un nuovo titolo (Il Globo aerostatico), due nuovi direttori-proprietari (il F come nella cronaca mondana. Qualche anno più tardi, infine, Dumas ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] compagno di studi entrato tra i certosini. Nello stesso anno, e sempre al seguito dello zio, che compare C., che all'iniziodel 1443 aveva ricevuto la commenda del monastero di S a Roma, ove ebbe come nuovo protettore il cardinale Domenico Capranica; ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] certamente tra i fautori più attivi delnuovo regime, fino a coprire, come risulta Parigi si diede all'insegnamento: ottenne per un anno l'incarico di lingua italiana al Pritaneo, di pubblico, sì che le iniziative rimasero sporadiche e rapsodiche, e ...
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anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...