Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] sec. XII, quella di S. Calocio di Viterbo del 1196), ecco fondazioni di ospedali per confratelli e per estranei bisognosi: InnocenzoIII istituisce a Roma la confraternita di S. Spirito come il sostegno più valido dell'omonimo ospedale, a Cortona S ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] , Ratramno, certamente Berengario, morto nel 1088). La questione fu determinata nel 1215 dal IV Concilio Lateranense sotto InnocenzoIII, il quale definì il dogma della presenza reale di Cristo nell'Eucaristia per mezzo della transustanziazione; così ...
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La voce "archivio" (greco ἀρχεῖον; latino arcivum, archivum, archivium) indica tanto la raccolta di atti concernenti un individuo o una famiglia (archivî privati o familiari) o un qualsiasi ente (archivî [...] della cancelleria (sec. IX), una copia del registro di Giovanni VIII e quello originale di Gregorio VII. Anche dopo InnocenzoIII l'archivio subì moltissime perdite nel decorso dei secoli a cagione di tanti suoi trasferimenti: nel sec. XIV insieme ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] di credenze sul valore e sul simbolo dell'anello episcopale. Questo fu di solito d'oro, con una gemma nel castone; InnocenzoIII stabilì che la pietra non avesse incisioni, ma spesso i vescovi, dopo come prima, usarono anelli con gemme antiche e con ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] , 401); disciplina le modalità dell'elezione del papa, ed emana riforme disciplinari.
12. Quarto del Laterano (1215), pontefice InnocenzoIII. - È uno dei concilî più importanti. Oltre a una nuova condanna degli Albigesi, e di altri eretici, decreta ...
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. Il nome "breviario" (lat. breviarium) significa compendio" e, in senso derivato, "estratto, catalogo, inventario". Già usato nel linguaggio teologico (per esempio, breviarium fidei), amministrativo (breviarium [...] quelli della corte romana (breviaria de camera, secundum usum romanae curiae) fissatisi almeno a partire dai tempi d'InnocenzoIII (1198-1216).
Per conoscere i varî elementi del breviario, bisogna conoscere il valore dei varî elementi dell'ufficio ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] , prende a illustrarla Pietro Lombardo; e la sua formula trinitaria fu poi approvata dal Concilio Lateranense IV (1215) sotto InnocenzoIII, in opposizione a quella di Gioacchino da Fiore che l'aveva impugnata. Poi, e con più studiata adesione alla ...
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ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] estremamente irrequieta. Sino dal sec. XII è focolaio di eretici, che, durante l'interdetto scagliato sulla città da InnocenzoIII, pensarono addirittura di farne il centro dell'eterodossia nell'Italia centrale. Mandò allora il papa un romano, Pietro ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] d'Assisi e il suo ordine, e si adoprò ad ottenerne l'approvazione da InnocenzoIII. Gli furono affidate legazioni in Germania, Spagna, Sicilia, Francia. Celestino III lo aveva designato come suo successore; ma i cardinali gli preferirono Lotario di ...
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MOLISE (A. T., 24-25-26 bis)
Paolo DE GRAZIA
Cesare RIVERA
Il nome Molise compare nell'alto Medioevo come quello di una contea normanna e deriva da quello del castello di Molise (oggi piccola borgata [...] un'attività di primissim'ordine nella storia delle competizioni fra il partito nazionale e quello tedesco dell'impero al tempo d'InnocenzoIII e di Gualtieri di Brienne durante la minorità di Federico II e più tardi alla discesa di Ottone IV. Pietro ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
albigese
albigése agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo Albigensis]. – 1. Abitante o nativo della cittadina di Albi (lat. Albīga), in Provenza. 2. Nome con cui furono indicati i seguaci dell’eresia catara per la diffusione che essa ebbe soprattutto...