GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] più frequenti) al Liber Extra, e, naturalmente, di Innocenzo IV e del contemporaneo Speculum iudiciale di Guillaume Durand, s.; F.C. von Savigny, Geschichte des römischen Rechts im Mittelalter, V, Heidelberg 1850, pp. 560-565; J.F. von Schulte, Die ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] conclave dell'inizio agosto - 21 sett. 1676, che elegge Innocenzo XI, questa volta egli, arrivato a Roma il 27 luglio 1694 al 1730, a cura di A. Gamba, Padova-Trieste 1999-2001, s.v.; Bibliotheca sanctorum, VII, coll. 387-403; Dict. d'hist. et de ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] il Rinascimento, in Napoli nobilissima, IX (1900), p. 83; V.E. Aleandri, L’architetto P. debitore di Giulio Cesare Varano, Santa Maria Nuova a Orciano di Pesaro, il Belvedere di Innocenzo VIII e il palazzo della Cancelleria, in Architettura. Storia e ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] . Grazie ad esse, ricevette con motu proprio di Innocenzo VIII la nomina di auditore di Rota, ma restio rari, a cura di R. Palmarocchi, Bari 1936, pp. 54 s.; M. Sanuto, Diarii, V, Venezia 1881, coll. 175 s., 639, 651, 653; G. L. Barni, Le lett. ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] una visita annuale che divenne reciproca quando papa Urbano V (16 luglio 1366) autorizzò ad una rappresentanza di che le monache avevano manifestato al suo predecessore, il papa Innocenzo IV, il desiderio di vivere secondo la regola benedettina e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] ma la facoltà chiama al suo posto Innocenzo Gasparini. Viene chiamato come professore straordinario di Una conversazione con F. Caffè, suo professore e amico, a cura di V. Parlato, «Il Manifesto», 28 marzo 1985.
Ezio Tarantelli. Una martellante opera ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] opportuno. Nel marzo 1645, come si apprende da una lettera dell'abate V. Scaglia a "madama reale" Cristina di Francia, il M. si l'opera L'armi e gli amori, che a causa della morte di Innocenzo X non fu rappresentata. Le due opere - per i cui libretti ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] città. Inoltre c'è da segnalare la richiesta del 1532 di Carlo V della mano della figlia della C. per il figlio di Carlo di Firenze, assistette a Roma alla morte dell'altro fratello, cardinale Innocenzo.
Il testamento della C. è del luglio 1555 ed ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] di Melide (Canton Ticino; un’altra versione è in collezione privata, v. Damiani, in G.A. P, 1991); al 1749 risalgono i l’affermazione, con epicentro proprio nel Comasco, di Carlo Innocenzo Carloni.
Nel 1750 Petrini datò l’Ezechiele della chiesa di ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] 1694 per rendere omaggio in nome della sua città ad Innocenzo XII, egli fu invitato dal pontefice ad intraprendere la Romagna facendo definitivo ritorno a Roma. Il 3 nov. 1726 Filippo V gli affidò la carica di ministro di Spagna presso la Santa Sede: ...
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democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...
asserire
v. tr. [dal lat. asserĕre, con passaggio di coniug.] (io asserisco, tu asserisci, ecc.). – 1. Affermare, sostenere come certa una cosa: asseriva di averlo visto; a. la propria innocenza. 2. letter., non com. Attribuire come proprio,...