BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] rilevate alcune dottrine sospette che, denunziate all'autorità diocesana e poi alla Sacra Congregazione della Inquisizione, vennero giudicate pericolose ed erronee. Una proposizione estratta dall'opera manoscritta Teoria mistica della creazione ...
Leggi Tutto
Giurista e filosofo (Napoli 1636 - ivi 1714). Figura di spicco nel panorama culturale della Napoli del Seicento, al rinnovamento culturale della quale contribuì dando nuova vita all'Accademia degli Investiganti [...] città e nel Regno di Napoli (degli anni 1691-94): inserendosi in un dibattito europeo sui metodi dei tribunali dell'Inquisizione, V., da un lato, nettamente distingueva la società civile dalla società ecclesiastica, la prima retta da una "ragione di ...
Leggi Tutto
Poeta e scrittore mistico spagnolo (Belmonte, Cuenca, 1527 - Madrigal de las Altas Torres, Ávila, 1591). Ripensò la dottrina mistica e fu poeta delle solitudini e dei silenzi, ricercando nelle sue Poesie [...] religiosa nel 1544 a Salamanca, nella cui università ottenne nel 1561 la cattedra di teologia; nel 1572 fu tratto davanti all'Inquisizione, per cui rimase in prigione sino al 1576. Tenne l'insegnamento di filosofia morale e, dal 1579 sino alla morte ...
Leggi Tutto
SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] M. Firpo - D. Marcatto, Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone. Edizione critica, Roma 1981-1995, ad ind.; P. Simoncelli, Inquisizione romana e Riforma in Italia, in Rivista storica italiana, C (1988), pp. 15-18, 23-28, 31-35, 63-67 ...
Leggi Tutto
MORMILE, Cesare
Elisa Novi Chiavarra
– Nacque tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo da Jacopo, V barone di Frignano Piccolo, che morì nel 1526.
Discendente da una antica famiglia del patriziato [...] cittadina, con l’ordine di Carlo V di deporre le armi e obbedire al viceré, ma anche con l’assicurazione che l’Inquisizione more ispanico non sarebbe stata introdotta nel Regno. A tale ordine fece seguito l’indulto per tutti i rivoltosi, a eccezione ...
Leggi Tutto
AZZURRINI, Bernardino
Gaspare De Caro
Nacque a Faenza nel dicembre 1542 da Agostino e da Caterina Laganini. Iscrittosi nell'albo dei notari di Faenza il 17 ag. 1562, nel novembre 1566 fu eletto tra [...] ott. 1590 in rappresentanza del quartiere di Porta Ponte. Fu notaro e depositario della Camera apostolica in Faenza, notaro dell'Inquisizione nella stessa città e più volte tra gli Anziani.
Divenuto anche curatore dell'archivio cittadino, l'A. fu un ...
Leggi Tutto
Bollandista (Anversa 1628 - ivi 1714), gesuita (1646); di vasta erudizione e grande acutezza critica, fu il principale assistente e continuatore di J. Bolland, e uno dei maggiori collaboratori degli Acta [...] pretesi errori di P. fu pubblicata nel 1693 dal provinciale dei carmelitani in Fiandra, Sébastien Petit), fu perseguitato dall'Inquisizione spagnola e alcuni suoi scritti furono messi all'Indice, e fino al 1900 vi rimase iscritto il Propylaeum Maii ...
Leggi Tutto
Uno dei più antichi e fervidi seguaci italiani della Riforma, di idee antitrinitarie. Nacque, verso il 1515, da nobile famiglia di Saluzzo, della quale alcuni membri già nel Medioevo erano stati fautori [...] moglie di Sigismondo I. Di là passò in Transilvania, quindi in Italia, e si stabilì a Pavia: fu imprigionato dall'Inquisizione, ma riuscì a fuggire nuovamente a Ginevra. In questa città ebbe relazioni epistolari ed orali con Calvino, a cui aveva ...
Leggi Tutto
Index librorum prohibitorum
Vittorio Frajese
Il Principe e i Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio furono stampati per la prima volta a Roma, nel 1531-1532, sotto la protezione e l’egida della [...] della Fede, St. st. O 2 c, St. st. O 2 d; Indice, IX, I, f. 276r; Firenze, Archivio Arcivescovile, Fondo inquisizione, filza 7, f. 146. Fonti a stampa: P. Mini, Difesa della città di Firenze et dei fiorentini. Contra le calunnie et maledicentie de ...
Leggi Tutto
MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] che aveva attraversato.
Dopo un periodo di malattia, il M. morì a Roma in S. Maria sopra Minerva, nelle stanze dell’Inquisizione, il 15 luglio del 1688.
L’insieme dell’attività romana del M. è documentato da due voluminosi fasci di abiure spontanee ...
Leggi Tutto
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...