Vieira, Antonio
Vieira, António
Missionario gesuita (Lisbona 1608-Baía 1697). Godette la fiducia del re Giovanni IV che lo nominò predicatore di corte e membro del Consiglio reale. Diplomatico, ebbe [...] Portogallo (1661), venne confinato a Porto per l’appoggio da lui dato all’infante Pietro. Fu processato e imprigionato dall’Inquisizione (1667-68) per aver annunciato nei suoi scritti la prossima resurrezione del re Giovanni IV e il regno «millenario ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] politici sotto la pressione del'esilio e, poi, dell'espatrio, e i suoi sempre più frequenti e gravi scontri con l'Inquisizione.
Il B. diede prova della sua reverenza per i maestri della lingua volgare italiana oltre che nei Dialogi e nelle traduzioni ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] documenti. Proviene dal D. stesso la notizia che, ancora giovanissimo, fu detenuto per cinque anni nelle carceri dell'Inquisizione ("religionis causa me habuit in carcere adolescentem per quinquennium"), e si è giustamente congetturato (De Franco, pp ...
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Filosofo (Nola 1548 - Roma 1600). Filippo della famiglia dei Bruni, assunse il nome di Giordano entrando a 17 anni nel convento di S. Domenico a Napoli. Sospettato di eresia, riparò a Roma (1576), di qui, [...] a Venezia dove, denunziato come eretico dal suo ospite, fu nel 1592 arrestato dall'Inquisizione e processato. Si dichiarò disposto a fare ammenda, ma, trasferito all'Inquisizione di Roma, e sottoposto a nuovo processo, rifiutò di ritrattarsi, onde fu ...
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Giurista e filosofo (Napoli 1636 - ivi 1714). Figura di spicco nel panorama culturale della Napoli del Seicento, al rinnovamento culturale della quale contribuì dando nuova vita all'Accademia degli Investiganti [...] città e nel Regno di Napoli (degli anni 1691-94): inserendosi in un dibattito europeo sui metodi dei tribunali dell'Inquisizione, V., da un lato, nettamente distingueva la società civile dalla società ecclesiastica, la prima retta da una "ragione di ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] si acquistò così l'accusa di ateismo - peraltro mai professato dal C. -, ma poté stornare da sé le ire dell'Inquisizione per l'opera del Casanate, sostenitore dei diritti della cultura laica di fronte ad una autorità ecclesiastica'priva ormai del ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] mit autrefois et tint long temps en grand accessoire à l'inquisition à Rome".
Ma le disavventure del B. con l'Inquisizione romana non erano finite. Infatti, nel 1583, il B. è nuovamente nelle carceri di Roma sotto accusa d'eresia, condottovi insieme ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] capella sancti Antholini". Ignoriamo se sia da identificare con G. un "magister Gentilis de Marca vel de Tuscia" accusato dall'Inquisizione di aver affermato che "homo per liberum arbitrium solum, quod habet a Deo, cum sit in pecato mortali, potest ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] - che, nel 1711, gli valsero l'accusa di giansenismo e di gravi errori nell'esegesi biblica da parte dell'Inquisizione, da cui verrà scagionato solo nel 1713 per diretto intervento di Clemente XI - non interruppero però i suoi interessi scientifici ...
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GIANNINI, Tommaso
Cesare Preti
Nacque a Ferrara da Luca, intorno al 1556. Ingegno precoce, fu iscritto ai corsi di filosofia e medicina dello Studio cittadino, dove ebbe come maestro A. Montecatini [...] su di lui sospetti di eterodossia i quali, nei primi anni del secolo XVII, gli valsero un richiamo da parte dell'Inquisizione. Per difendersi, scrisse il De mentis humanae statu post hominis obitum (Patavii 1614).
In realtà, per quanto il G. nell ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...