CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] con il discepolo Rodolfo Silvestri, che spontaneamente volle seguirlo.
Non si conoscono le accuse rivoltegli dal tribunale dell'Inquisizione: si può solo supporre che vertessero su alcuni degli aspetti più irriverenti delle sue opere - peraltro poco ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] gli antichi Erasistrato ed Erofilo che l'avevano praticata.
Fu anche sostenuto da alcuni che il B. fosse stato esiliato dall'Inquisizione, sotto l'accusa di eresia, per una sua tesi circa il liquido fuoriuscito dal costato di Cristo. Ecco quanto egli ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] fine del Seicento, Napoli 1970, ad Indicem; S. Suppa, L'Accademia di Medinacoeli, Napoli 1971, ad Indicem; L. Osbat, L'Inquisizione a Napoli. Il processo agli ateisti 1688-1697, Roma 1974, ad Indicem; M. Rak, Le lezioni dell'Accad. di Medinacoeli. La ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Riforma; a Nerac, non lontano da Agen, Margherita di Navarra e Henri d'Albret offrivano ospitalità ai perseguitati dall'Inquisizione; nella stessa città del D. si ritrovavano alcuni dei più attivi sostenitori delle nuove idee religiose: Nicol Maurel ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] va ricordato l'atteggiamento di alcuni cattolici zelanti, come Girolamo Muzio, il quale, nel 1550, lo denunciò all'Inquisizione (Lettere catholiche del Mutio iustinopolitano, Venezia 1571, pp. 99-102). In Francia tale fu l'ostilità suscitata dalla ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] ideologica contrastanti dissimulate dietro giudizi psicologico-morali o culturali. Il C. fu poi più volte interrogato dalla Inquisizione fiorentina durante le indagini sulla circolazione di libri posti all'Indice, ed in relazione alla vicenda più ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...