Famiglia originaria di Anversa, trasferitasi poi a Francoforte e quindi a Basilea, che, tra la fine del sec. 17º e il principio del 19º, ha dato otto matematici. In particolare, sono da ricordare:
1. Giacomo, [...] Studiò la catenaria e la spirale logaritmica. È da considerarsi, insieme a Newton e al fratello Giovanni, tra i fondatori del ∣m/n - p∣ 〈 ε tende a 1 quando n tende all'infinito, comunque sia prefissato ε > 0". È una delle cosiddette "leggi dei ...
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Scrittore e critico tedesco (Hannover 1767 - Bonn 1845), figlio di Johann Adolf. Dopo aver studiato a Gottinga, fu istitutore ad Amsterdam (1791-95). Nel 1796 su invito di Schiller si trasferì a Jena, [...] tradusse Dante, Cervantes, Calderón e soprattutto Shakespeare. Insieme al fratello Friedrich pubblicò (1798-1800) la rivista l'arte romantica, proprio per la sua tendenza a esprimere l'infinito non solo nelle sue singole opere, ma nel suo intero ...
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Matematico (Parigi 1789 - Sceaux, Seine, 1857). Ingegnere dal 1809, già nel 1813 si segnalò per le sue prime ricerche sui poliedri e sugli integrali doppî. Nel 1816 il C., legittimista e acerrimo nemico [...] in Svizzera (Friburgo), poi a Torino prof. di fisica sublime; infine a Praga precettore del conte di Chambord nipote di Carlo X. o alle derivate parziali. Il C. è anche il creatore, insieme con B. Riemann e K. Weierstrass, di uno dei più fecondi ...
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Poeta e scrittore mistico spagnolo (Belmonte, Cuenca, 1527 - Madrigal de las Altas Torres, Ávila, 1591). Ripensò la dottrina mistica e fu poeta delle solitudini e dei silenzi, ricercando nelle sue Poesie [...] egli ricerca e ascolta le armonie celesti, le musiche dell'infinito, i misteri dell'anima. A Felipe Ruiz, Noche serena, Ascensión de Señor sono tra le odi più intensamente liriche e insieme più perfette dal punto di vista formale. Le liriche furono ...
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Scrittore italiano (n. Nuoro 1960). Conclusi gli studi in Italianistica all’Università di Bologna (1986), nel 1992 ha pubblicato Ferro recente (scritto tre anni prima) e Picta (con cui ha vinto il Premio [...] definito, quello sardo. Cofondatore del Festival letterario di Gavoi (insieme a G. Angioni, G. Todde e M. Murgia Grazia; Del dirsi addio (2017); nel 2018, la raccolta poetica L'infinito non finire e il saggio Renzo, Lucia e io; il romanzo Pietro e ...
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Scrittrice e giornalista cilena (n. Lima, Perù, 1942). Dopo il golpe di Pinochet e l'uccisione dello zio Salvador Allende è costretta a lasciare il Cile e si trasferisce a Caracas. Vi rimane fino al 1988 [...] (1987), Los cuentos de Eva Luna (1989), El plan infinito (1991). Nel 1992 muore sua figlia Paula, ammalata di porfiria di diario, la A. racconta i ricordi degli anni passati insieme. Nella produzione successiva si annoverano: Afrodite (1997); La hija ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] «auttori» dopo Platone, Tacito e Francis Bacon. Insieme alla convinzione che la cultura conservi e accresca la si accorge di avere in sé, innata, la conoscenza di una res infinita; allora ragiona in questo modo: è necessario che vi sia nella causa ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] italiana delle scienze detta dei XL (1896) e, nel 1907, insieme con T. Levi-Civita. ricevette il premio reale dell'Accademia dei fascio di genere pg-pd, per cui P12 > 1, p(1) = 1, e infine, le superficie per cui si ha P12 > 1 e p(1) = 1. Le ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] concistoro tenuto a Poitiers il 29 maggio 1308, dove, insieme con l'arcivescovo di Narbona, Gilles Aycelin, con il consigliere dell'intelletto umano non e in grado di abbracciare l'infinità di Dio. È quindi necessario definire e limitare la nozione ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] dall'altro dalla scoperta del mondo ellenico come rifugio sereno per lo spirito umano e insieme mito polemico contro il romanticismo e il cristianesimo; infine dal motivo autobiografico, che o è semplice spunto lavorato con orpelli letterari e pago d ...
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infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...