Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] in fine di frase; è rispettato l’ordine nome + complemento di specificazione e non il contrario (un mucchio di ruine; verrà giorno che le condizioni d’Italia la facciano lingua scritta insieme e parlata, e letteraria e popolare ad un tempo, allora ...
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Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] la semantica del verbo reggente: se sono omesse, l’insieme può risultare incompleto e inaccettabile, oppure il verbo reggente può avere un significato peculiare: ad es., se da (2) si cancella il complemento oggetto, l’enunciato (4):
(4) Mario capisce ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] storia sulle colonne del giornale milanese; gli scritti giornalistici, insieme a riflessioni di carattere culturale, appunti in prosa e giugno 1940, richiamato alle armi come ufficiale di complemento e capitano del V Reggimento Alpini, Malaparte fu ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] tipico costrutto ermetico, costituito da sostantivo e complemento di specificazione con valore aggettivale, quasi un’ ’ e non lo è più, avendo forse esaurito il suo tempo insieme con la sua attualità. L’importanza storica che ha avuto prescinde, ...
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Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] sopra) la preposizione + reggenza può essere interpretata come modificatore di un avverbio, ad es. insieme con, invece di.
Il sintagma preposizionale, tipicamente un complemento di luogo (come in 54) o di tempo (come in 55-56), può anche assumere ...
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Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] argomenti sono stati definiti in riferimento al predicato, insieme con il quale costituiscono gli elementi obbligatori facenti verbale cui si accompagna indissolubilmente un certo tipo di complemento, e il cui significato non è del tutto predicibile ...
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Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] finali tipiche) hanno in comune il contenuto finale, un insieme di forme di espressione e la posizione sintattica di è l’argomento che si sposta: il soggetto nel primo caso, il complemento oggetto nel secondo: in Vito è andato a comprare il pane, ...
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I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] e altri fanno riferimento a una quantità indefinita di persone dell’insieme degli amici e non ne specificano l’identità:
(24) lui = complemento oggetto]
c. domani arriverà il nuovo direttore: dovremo rivolgerci a lui [a lui = complemento di termine ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] qualitativamente più alte della scultura si concentrano, come un complemento indicativo dello speciale significato ad essi riconosciuto, in un così netta nei confronti dell'antefatto capuano e insieme così omogeneamente di-stribuita all'interno delle ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] In tali casi, il verbo modale forma un predicato unico insieme al verbo principale della frase, coniugato all’infinito:
(24) 1967; Williams 1980; Chomsky 1981). È possibile che il complemento predicativo si riferisca sia al soggetto (63) che all’ ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...