TIMPANARO, Sebastiano senior
Lucietta Di Paola
Nacque il 20 gennaio 1888 a Tortorici, in provincia di Messina, da Sebastiano, proprietario terriero, e da Maria Teresa Fonti, titolare di una rivendita [...] finita la guerra fu congedato come tenente colonnello di complemento). Nel 1919 riprese le pubblicazioni L’Arduo.
Il del Gruppo italiano di storia della scienza. Con sacrifici mise insieme una collezione di disegni, stampe e dipinti di quasi mille ...
Leggi Tutto
Si chiama copula (dal lat. cōpula(m) «unione, legame») qualunque elemento svolga nella frase la funzione di collegare un soggetto e un costituente non verbale in una predicazione. Nel modello classico, [...] nominali. In sintesi, propose di considerare la copula come un operatore che ha come complemento un costituente nominale e con esso forma insieme un unico sintagma verbale predicativo, il cui tratto temporale è quello marcato dal verbo essere ...
Leggi Tutto
BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] progetto, mai realizzato, per la creazione di una scuola "complementare" o, come disse il B., "coscrizione scolastico-militare", Roma, che fu completato nel 1888, e, nel 1893, insieme a F. Durante, la fondazione della rivista medica Il Policlinico. ...
Leggi Tutto
Nacque a Montecchio Precalcino (Vicenza), il 12 luglio 1859, dal conte Lodovico e da Maria dei nobili Nievo. Crebbe nell'ambiente culturale vicentino dominato dallo Zanella, di cui fu allievo, al pari [...] carriera parlamentare, e considerava quella diplomatica "un complemento di studi". Collocato a disposizione nel dicembre 1889 col nascente governo iugoslavo.
La sua azione - svolta insieme col ministro Silvio Crespi, con gli ambasciatori Imperiali e ...
Leggi Tutto
La derivazione di nomi da verbi è uno dei processi formativi che generano un alto numero e varietà di forme, usate con grande frequenza. I due significati principali dei nomi deverbali sono quello di azione [...] da argomenti diversi: gli argomenti diretti del verbo (soggetto e complemento oggetto) diventano obliqui, di norma introdotti da di:
(1 indicano in prevalenza un’azione considerata nel suo insieme o come evento singolo: battuta, caduta, chiacchierata ...
Leggi Tutto
Rispetto ad altri ambiti grammaticali (➔ fonetica, ➔ morfologia, ecc.), quello della ➔ punteggiatura è caratterizzato da uno statuto normativo particolarmente debole (Serianni 2006a: 120). La norma, osservata [...] e verbo, da verbo e complemento, da aggettivo e nome, da nome e complemento di specificazione, e così via) differenza di quanto accade negli esempi seguenti:
(2) l’insieme delle relazioni presenti tra più soggetti, consente di stabilire quanto ...
Leggi Tutto
Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] Ma ad essi corrispondono tre ruoli tematici differenti. L’insieme dei ruoli tematici assegnati da un verbo costituisce la sua 1991: 3). Se il predicato è un verbo transitivo, il complemento oggetto ha tipicamente il ruolo di paziente o di tema.
In ...
Leggi Tutto
Le parole relative al corpo umano hanno un’importanza specifica nella lingua in quanto occupano un posto di rilievo in una varietà di ambiti specialistici, come la medicina (e più latamente le scienze [...] strutturali universali. L’unità corporea può dunque costituire un insieme di nozioni delle quali l’uomo si serve per
(a) combinazioni costituite da un termine somatico + aggettivo o complemento: doppio mento, pelle liscia e anche occhio di falco o ...
Leggi Tutto
L’etichetta di verbi copulativi (dal lat. tardo copulatīvu(m) < cōpula(m) «unione, legame»; ingl. copular verbs; fr. verbs attributifs; spagn. verbos (pseudo)copulativos) è usata per riferirsi a un [...]
(8) * quel sasso, da lontano, mi pareva
(9) * quel ragazzino è diventato
Verbo copulativo e complemento predicativo formano insieme un predicato unico, che una parte della tradizione grammaticale italiana ha considerato un predicato nominale a tutti ...
Leggi Tutto
TRICOMI, Francesco Giacomo
Erika Luciano
Nacque a Napoli il 5 maggio 1897 in un’agiata famiglia borghese da Arturo e Corinna Di Lustro.
Frequentò l’istituto tecnico locale, dove maturò una passione [...] Arruolato nell’autunno del 1916, seguì un corso per allievi ufficiali di complemento presso l’Accademia militare di Torino e, fresco di nomina, il 1 di questa (detto funzione di Tricomi) che insieme con la funzione di Kummer permette di ottenere ...
Leggi Tutto
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...