I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] e altri fanno riferimento a una quantità indefinita di persone dell’insieme degli amici e non ne specificano l’identità:
(24) lui = complemento oggetto]
c. domani arriverà il nuovo direttore: dovremo rivolgerci a lui [a lui = complemento di termine ...
Leggi Tutto
Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] In tali casi, il verbo modale forma un predicato unico insieme al verbo principale della frase, coniugato all’infinito:
(24) 1967; Williams 1980; Chomsky 1981). È possibile che il complemento predicativo si riferisca sia al soggetto (63) che all’ ...
Leggi Tutto
Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ di una lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] con altri mezzi). Sebbene quella di frase nucleare sia (insieme a quella di periodo) una nozione che la linguistica seconda in posizione post-verbale (non voglio mica);
(d) il complemento oggetto segue il predicato, ma non quando è costituito da un ...
Leggi Tutto
I nomi d’azione (➔ nomi) sono nomi designanti processi: costruzione («l’azione di, il fatto di costruire»), risanamento («l’azione di, il fatto di risanare»), partenza («l’azione di, il fatto di partire») [...] loro natura nominale infatti si adattano bene a ricorrere insieme a tutte le espressioni temporali che sono al Il nome d’azione è telico se risponde al test della compatibilità col complemento di tempo in x tempo. Nel caso di verbi come apprendere e ...
Leggi Tutto
Nella terminologia grammaticale tradizionale locuzione è il nome generico che designa qualunque unità linguistica formata da più parole grafiche: per es., forze dell’ordine, prestare servizio, bello e [...] da aggettivi) è usato come costituente (soggetto, oggetto o complemento di varia natura) di frase:
(1) ho trovato un di, rispetto a ( ➔ preposizioni). Insieme a quelle congiuntive formano l’insieme delle «unità polirematiche grammaticali» (DISC 1997 ...
Leggi Tutto
Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà di lingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] qualcosa e aver bisogno qualcosa, oppure si hanno scelte alternative come in mettere sotto discussione e chinarsi su + complemento astratto nel senso di «occuparsi di, concentrarsi su». Tra gli scambi di preposizioni dominano le alternanze di di ...
Leggi Tutto
Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] (in luogo di essere) e il ricorso al tipo verbo + complemento al posto del solo verbo: dare comunicazione («comunicare»), effettuare/procedere / predetto, summenzionato, infrascritto, ecc.
Dall’insieme dei tratti sin qui notati si possono trarre ...
Leggi Tutto
Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] tagliare la carne, ecc.), ed è infatti ascrivibile all’insieme delle collocazioni.
Come si può intuire dagli esempi precedenti, di flessibilità sintattica. Se un’espressione idiomatica prevede un complemento, ad es., questo può essere interno, e in ...
Leggi Tutto
La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] del microsistema che si viene così a creare, tenuto insieme sia dalla rete dei rapporti semantici, sia dall’inserimento di ’uso di forme verbali passive, specialmente con cancellazione del complemento d’agente; o anche l’uso della forma inaccusativa ...
Leggi Tutto
La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] hanno vinto lo scudetto.
Sono formati da un tema verbale e da un nome che funge da complemento, tipicamente da complemento diretto. Vitale dalle origini della lingua fino ai nostri giorni per la coniazione di insulti e ingiurie (attaccabrighe ...
Leggi Tutto
complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...