CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] il problema e "la storia dello spirito satirico italiano, svolgentesi attraverso i secoli, nella sua continuità ininterrotta, cioè nella sua unità e insieme nelle sue più libere e svariate manifestazioni, di arte individuale" (I, pp. VIII s.).
Lo ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] Sicilia e poi a Pontremoli.
Il D. fu così allevato, insieme al fratello Andrea (che morirà, ucciso per gelosia, per mano e pubblicò solo nel 1596. Successivamente, avendo deciso di continuare l'impegno intrapreso, pubblico nel 1600 altri cinque libri ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] ma anche di prose di ispirazione etico-civile, che, insieme con quelle di altri intellettuali della sua generazione, possono Firenze 1981; Incontri con Dante, Ravenna 1983) e continuava la sua attività di recensore per la Rassegna della letteratura ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] interne risonanze che nella sua portata storica, è, di continuo, nel gioco delle infinite analogie, evocatrice di miti e, italiani contemporanei (Pisa), Leonardo (Milano), e curò, insieme col Mazzali, le edizioni integrali a raffronto, con ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] di notaio. Nel luglio seguente il M. e Verdi trascorsero insieme un periodo di cura a Recoaro, dove maturarono i progetti per città all'altra, sebbene più che ottantenne, il M. continuò anche a dedicarsi a nuove traduzioni: del Demetrius, dramma ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] fabbro, nonostante fosse poverissimo, gli fece iniziare gli studi, che continuò, sotto la spinta di uno zio al quale fu affidato, della commedia dell'arte in diverse composizioni crocesche e, insieme, del gusto per la mescolanza di lingue e dialetti. ...
Leggi Tutto
CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] proprio dalla quinta, 1854) e di R. Andreoli (1856), che continuarono a trovare accoglienza fino almeno ad E. Camerini (1894). Si . Sorbelli e dall'amico V. Fiorini il quale, già insieme con il Carducci, dirigeva la nuova edizione riveduta e coiretta ...
Leggi Tutto
DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] al cui conseguimento anche l'ottima repubblica è finalizzata, nasce dall'insieme dei beni dell'animo e del corpo: i primi ne per contiguità). Negli stessi anni di questa querelle il D. continuò la propria riflessione sui temi più generali e, nel 1588 ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] si arruolò soldato ai servigi della Serenissima e fu inviato insieme con il suo reggimento nell'isola di Candia, allora prima che di forme: e di questo barocchismo il metaforeggiare continuo e l'ampollosità stilistica non sono in fondo altro che ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] i Turchi. Per i suoi meriti e per il continuo prodigarsi in favore del re, fu nominato notaro della . Sabbadini, Ottanta lettere inedite del Panormita, Catania 1910, pp. 3-167, insieme con M. Catalano, Nuovi documenti sul Panormita, pp. 169-200; R. ...
Leggi Tutto
continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...