MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] rispetto all'area già abitata di M., vennero inglobati, insieme ad alcuni edifici residenziali, all'interno di una seconda estranee le suggestioni della pittura occidentale. Nel denso programma iconografico si individuano i ventiquattro canti dell ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] scuri e fumosi che risentono direttamente del cromatismo più denso importato da Venezia a Firenze dal Passignano nel in sostituzione del Ciampelli. Il pittore fu chiamato a Roma insieme con Giovanni Balducci dal cardinal de' Medici, che lo ospitò ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] tardi. Per la verità, in questo dipinto così denso di sollecitazioni culturali che vanno dal Veronese e dal chiesa del Gesù: un bozzetto, già in pal. Durazzo della Meridiana, è insieme con altri nella coll. Wannenes (Zampetti, 1967, p. 25, fig. 17 ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] richiamano le esperienze del naturalismo francese di fine secolo insieme a cadenze lanfranchiane. Vicini al S. Ponziano sono 365). Una marcata carica espressiva e un cromatismo denso e lievitante caratterizzano ugualmente il Ritratto dell’abate Andrea ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] sembra compiere un passo in avanti ulteriore.
Il 1454 è un anno particolarmente denso dal punto di vista documentario: in marzo Matteo si recò a Senigallia insieme allo stesso Alberti per visionare il sistema difensivo di quella città; in giugno ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] del 1656, anch'esso in S. Martino.
Tali dipinti, insieme con l'Eruzione del Vesuvio nel 1631 e alla Rivolta di Bernardo Cavallino esercitò sul G., particolarmente evidente nel denso impasto pittorico dell'Adorazione dei pastori di Filadelfia ( ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] come testimonia soprattutto il suo rinnovato cromatismo che, sempre denso, diventò allora più acceso e violento, a volte , in una lettera al D. prometteva una visita a Verona insieme con il direttore generale delle Belle Arti per studiare e risolvere ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] Nella cattedra l'artista raggiunge nell'ideazione architettonica dell'insieme e nel rapporto fra architettura e scultura, come nel duomo, ad un preciso ed ampio programma iconografico, denso di significati allegorici e di tale profondità e coerenza ...
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ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] specie nella definizione delle mani e dei volti; il denso cromatismo nonché l'estrema semplificazione formale testimoniano l'adesione del dall'abate Guido nel 1233, modificato dopo due secoli insieme al chiostro a pianta irregolare. Dal chiostro si ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] moda, si distingue per la vivace Pallade e per tutto l'insieme ornamentale, saturo di eleganze rococò. Analoga vivacità di concezione, si era limitato alle pitture) e ampliandola con un denso e utilissimo indice degli artisti.
Era un panorama sicuro ...
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denso
dènso agg. [dal lat. densus]. – 1. a. In senso proprio e generico, detto di un corpo (spec. liquido o aeriforme) le cui particelle costitutive sono molto vicine l’una all’altra, che ha cioè elevata densità: una colla d.; vino d.; inchiostro...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...