Italia mediana è l’appellativo, suggerito da Bruno Migliorini negli anni Cinquanta (Migliorini 1963: 177; e cfr. Pellegrini 1977: 30-31), per il territorio che comprende tutta l’area orientale e centro-meridionale [...] fondamentale per la definizione della tipologia areale è quello sulla Fonologia del dialetto della Cervara in provincia di Roma (Merlo 1922 Franceschi per l’insieme dei dialetti mediani e alto-meridionali preferiva parlare di «area italica»; ...
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Con il termine raddoppiamento espressivo (o geminazione espressiva) ci si riferisce prevalentemente all’esistenza in latino (quello classico e, ancor più, quello tardo) di forme che contengono una consonante [...] presentano rafforzate, nei medesimi contesti, anche in altre varietà dialettali e italiane di area centrale e meridionale; cambia, però, a seconda della varietà, l’insieme delle consonanti rafforzate. Ad es., /ʃ/ può essere sia scempia sia geminata ...
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Con il termine diatesi (dal gr. diáthesis, lett. «disposizione»; in inglese è in uso il termine voice, reso in italiano con voce) si intende una categoria propria dei ➔ verbi che serve a esprimere le correlazioni [...] nella sua attivazione e svolge, dunque, il ruolo di paziente (per le definizioni dei ruoli tematici cfr. Jezek 2005: 116). Tanto grammaticale, quella di soggetto. Ma ad essi corrispondono tre ruoli tematici differenti. L’insieme dei ruoli tematici ...
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La formazione delle parole riguarda l’insieme dei meccanismi e dei procedimenti di cui una lingua si serve per costruire parole (dette più tecnicamente lessemi), e permette quindi il continuo arricchimento [...] parole nuove. La più importante è il cosiddetto dominio della regola di formazione, cioè l’insieme delle basi potenziali a cui un determinato suffisso o prefisso può aggiungersi. Solitamente si fa riferimento alle basi potenziali indicando la parte ...
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L’etichetta di verbi copulativi (dal lat. tardo copulatīvu(m) < cōpula(m) «unione, legame»; ingl. copular verbs; fr. verbs attributifs; spagn. verbos (pseudo)copulativos) è usata per riferirsi a un [...] es., Mario camminava distratto; Laura mi guardò delusa). A differenza di quanto accade con i verbi copulativi, però, tali complementi predicativi non contribuiscono a formare insieme al verbo un unico predicato semantico e costituiscono piuttosto una ...
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Gli affissi sono elementi (tecnicamente morfi legati) che si aggiungono a una radice per formare una parola morfologicamente complessa: per es., in invisibile in- e -bile sono affissi che si collegano [...] ).
(c) Circonfissi. I circonfissi sono morfi discontinui costituiti da un prefisso e un suffisso che stanno obbligatoriamente insieme. Si tratta di una struttura piuttosto rara nelle lingue e instabile nel tempo. In italiano, come nelle altre lingue ...
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I complimenti sono atti linguistici con cui il parlante esprime ammirazione ed elogio nei confronti del destinatario, valutandone positivamente l’aspetto fisico, il carattere, il talento, gli oggetti posseduti, [...] ; rafforzare il ringraziamento per un regalo ricevuto (grazie, è bellissimo).
La funzione di un complimento dipende dal contesto situazionale (l’insieme delle circostanze esterne, la relazione tra interlocutori, lo scopo dell’interazione, ecc ...
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Il termine persona (dal lat. persona(m), dall’etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul gr. prósōpon «faccia, volto») è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: [...] lui», quanto per «lo dico a lei»). Per l’accusativo si ha, con distinzione di genere, al singolare lo / la e al plurale li / le (li ascolto; le al parlante (prima persona singolare), al parlante insieme a qualcun altro (prima persona plurale), al ...
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La derivazione è un processo morfologico che consiste nella formazione di una parola nuova tramite l’aggiunta di un affisso (➔ affissi), cioè di un elemento non libero (tecnicamente, un morfo legato), [...] , trasmissione, dirigibile, che oltre al senso, rispettivamente, di «atto di stare, sosta», «azione di trasmettere», «che può essere diretto», sono usate anche nel senso, rispettivamente, di «insieme degli impianti, degli edifici e dei servizi ...
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Per modalità si intende l’insieme delle risorse linguistiche (parole, espressioni, ma anche elementi morfologici, ecc.) che manifestano il modo, ovvero l’atteggiamento del parlante rispetto all’enunciato [...] , ecc.). Del resto, tra le formule sostitutive degli avverbi di questo terzo tipo troviamo anche finali del dire come per essere e luce
(14) le matricole devono aver superato un esame di ammissione
(15) i candidati non possono aver superato i 50 ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...