Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] Guido da Ferrara, sul settimanale socialista «Il quarto Stato», diretto da Pietro Nenni e Carlo Rosselli.
L’eccezionale curriculum e raccolta di monografie italiane in materia; nel 1947 fondò, insieme ad Antonio Cicu ed Enrico Redenti, la «Rivista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] e non potrebbero non essere […] di atto normativo, diretto a disciplinare obbligatoriamente comportamenti pubblici (p. 11).
Si ’indirizzo politico. Anche in questo ambito le sue posizioni, insieme a quelle di Mortati, segnano il passaggio a un nuovo ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] , XVII [1921], pp. 245-49). Non si interessò mai direttamente di politica, né si iscrisse ad alcun partito.
Per amicizia con difendersi, di promuovere una "manganello-terapia". Nel 1932 insieme col De Sanctis venne chiamato a far parte della ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] ancora usata saltuariamente la parola s. per indicare l’insieme dell’aristocrazia o dei suoi capi, in occasione di Ne facevano parte sin dall’origine, e ne costituivano l’elemento direttivo, il doge e il suo consiglio; ma poi vi entrarono man ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] diritto, dal 1889 al 1894, nell'Annuario critico di giurisprudenza pratica, diretto da P. Cogliolo.
Dal 1895, chiamato a succedere a N. , molto intensa fra il 1894 (quando ne prese la direzione insieme con A. Brunialti, P. Cogliolo, A. Vedani) e il ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] direzione che manterrà per circa un quarantennio insieme a questi colleghi. Tra i numerosi dell'art. 7 della costituzione della Repubblica apparsa nel Commentario sistematico alla Costituzione diretto da P. Calamandrei e A. Levi (I, 1950, pp. 100 ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] 'Entelema per organizzare le dimostrazioni a prò delle riforme. Insieme con A. Barabino e G. Papa il B. presso l'università di Torino un Laboratorio di economia politica, fondato e diretto da S. Cognetti De Martiis, con il preciso scopo di studiare " ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] una campagna elettorale basata non tanto sul contrasto diretto con l'avversario, quanto sulla denuncia delle con il gruppo di Ordine nuovo. Il 1° giugno 1925, il G., insieme con altri deputati e dirigenti (O. Damen, L. Repossi, B. Fortichiari ...
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Welfare state, Stato del benessere
Tiziano Treu
1. Lo Stato sociale (o Stato del benessere, welfare state), secondo una definizione largamente accettata, è un insieme di politiche pubbliche con cui [...] e burocrazie, sia il sistema di stratificazione sociale, insieme con le radici della legittimazione e del consenso spesa pubblica in deficit combinata spesso con tecniche finanziarie dirette a oscurare i costi immediati degli interventi; esempio ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] di drammi e incomprensioni; pose quindi in modo diretto ai propri colleghi la questione di dove trovasse fondamento perpetuo ed esclusivo; ordinato al bene dei coniugi; ed insieme alla generazione-educazione della prole», era urgente e, in ...
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diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...