BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Dandolo Bernardo delle Navi e di Elisabetta Canal, nacque, quasi certamente a Venezia, verso l'anno 1470. L'attività tradizionale di questo ramo dei [...] con Carlo V. Quando si fu certi che la notizia della pace non aveva prodotto alcun mutamento, il B. partìinsieme con Tommaso Mocenigo, oratore straordinario, giungendo a Costantinopoli ai primi di giugno.
I rapporti tra Venezia e i Turchi erano ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] sconfitta di Ludovico il Moro (16 marzo 1500) costrinse L. a lasciare Milano. Insieme al matematico L. Pacioli, di cui era grande amico, e all'allievo A. Salai, L. partì per Venezia, fermandosi lungo il viaggio a Mantova alla corte di Isabella d'Este ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] ceto o di un costume, ma investe la sfera mondana nel suo insieme, a prescindere dai regimi politici e dagli orientamenti ideali dominanti, e , gli si pone concretamente il problema della lingua. Partì dall'idea che una lingua letteraria "comune" a ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] antichi rimastici di lui (Epyst. I, 7). Dal 1320, insieme con il fratello, continuò di malavoglia a Bologna gli studî la scena del suo amore, e affermò di aver concepito la maggior parte delle sue opere. Il 1° sett. 1340 gli giunsero contemporanei ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] una cosa seria, 1918; Il berretto a sonagli, 1918; Il giuoco delle parti, 1918; Tutto per bene, 1920; Come prima, meglio di prima, 1920; d'autore, 1921, l'opera scenicamente rivoluzionaria che, insieme con Ciascuno a suo modo, 1924, e Questa sera ...
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Chimico italiano (Palermo 1826 - Roma 1910), lo scienziato italiano che più ha contribuito allo sviluppo della chimica nel sec. 19º. Dopo i primi studî di fisiologia si dedicò alla chimica diventando (1845) [...] benzene dimostrando l'isomeria tra benzilammina e toluidina. Nel 1870, insieme a F. Selmi, E. Paternò, U. Schiff e altri tra gli atomi. Sulla base della teoria molecolare e partendo dal presupposto della indivisibilità degli atomi (nell'ambito delle ...
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Scrittore (Sebenico 1802 - Firenze 1874). Nato in una famiglia di commercianti italiani, compiuti i primi studî nel seminario di Spalato, nel 1817 si trasferì per gli studî di legge a Padova, dove conobbe [...] per le sue posizioni antiaustriache, liberato nel marzo, insieme a D. Manin, dal popolo insorto, fu ministro ristampato, e il grande Dizionario della lingua italiana (4 voll., in 8 parti, 1865-79; prime dispense nel 1861, dopo un saggio nel 1858), ...
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Imperatore romano (Roma 121 d. C. - Vindobona o Sirmio 180). Figlio di Marco Annio Vero e di Domizia Lucilla, alla morte del padre fu adottato dall'avo paterno Marco Annio Vero, che si occupò della sua [...] di questo imperatore, adottato dal suo successore Antonino Pio, insieme a Lucio Vero. Nel 139 fu nominato Cesare; nel dei Catti, le questioni del Danubio e del confine dei Parti. La guerra contro i Parti, che avevano invaso l'Armenia e la Siria, fu ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] europeo. Sin dall'inizio del suo regno E. aveva dovuto difendere i suoi diritti al trono, contestati da più parti nel mondo cattolico per la sua nascita illegittima, contro la candidatura di Maria Stuart, cattolica, regina di Scozia, discendente ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] reticolare e trasmette l'impulso nervoso con un'azione d'insieme, fu criticata dall'istologo spagnolo S. Ramón y Cajal conosciuto con un certo ritardo in ambito internazionale), formulò, a partire dal 1888, la teoria del neurone (termine coniato nel ...
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insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...