PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] alla Camera dei deputati nelle elezioni dell’autunno 1882, le prime tenutesi secondo la legge che aveva allargato il suffragio e degli studiosi gli scritti paretiani in edizione integrale, affidabile e con limitati commenti di contestualizzazione ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] una lettura del filosofo tedesco assai meno superficiale di quella operata molto prima dall'esteta D'Annunzio, tant'è vero che il C. vi diario della nuova Italia, un organo di "umanesimo integrale", "la realtà come dimostrazione dell'attuazione dello ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] è rintracciabile nel testo L'anima etrusca, comunicazione presentata al primo convegno nazionale etrusco e pubblicata in Polimnia, III (1926), stesura definitiva anche il piano per lo sfruttamento integrale delle piene dell'Isonzo, che rientrava nel ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] cursus del L., che nel gennaio del 1744 fu nominato infine primo maestro della nuova Cappella Reale, al soldo di 35 ducati ), La fedeltàodiata (A. Palomba, 1744).
Amor vuol sofferenza (ed. integrale a cura di G.A. Pastore, Bari 1962) è in assoluto il ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] dopo il 1948, ma il suo realismo non fu mai «integrale e indiscriminato» (Ulivi, 1985, p. 5) e, benché sbucano dalle seconde due. In El sereno è possibile osservare le prime suggestioni scaturite dall’incontro con la pittura di Bacon e, come in ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] rimase fin quasi ai novanta. Inarrivabile l'acribia dell'erudizione di prima mano, lo scrupolo nel restringere la ricerca non solamente a ibid., I, pp. 363 ss.) il programma d'una "critica integrale o totalitaria" (p. 381), "per la buona intesa" fra ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] B. stesso, non è pubblicato nel suo testo integrale). Gli altri scritti si possono suddividere in due 1958, Bari 1959, ad nomen;F. Catalano, Dalla crisi del primo dopoguerra alla fondazione della Repubblica,in Storia d'Italia, coordinata da N ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] formazione di studioso: nel 1932 si dedicò alla lettura integrale di Leopardi; l’anno successivo si impegnò nella lettura La nuova poetica leopardiana, Binni riprese l’idea critica del suo primo saggio del 1935, in forma più distesa, più organica e ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] per Leibniz, della cui "analisi così differenziale come integrale" egli, pur facendosene sostenitore, non tiene affatto conto
Nella sua risposta, scritta tra la fine del 1694 e i primi del 1695 e pubblicata sulla Galleria di Minerva nel 1697, il F ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] e V. Petrali per l'organo) il B. ebbe la sua prima educazione musicale. Nel 1871 fu iscritto al liceo musicale di Bologna, dove del B. come organista, intesa in quel senso integrale e affascinante d'improvvisatore, di compositore, di esecutore ...
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filo-integralista
agg. Che sostiene le posizioni più radicali e intolleranti. ◆ Giancesare Flesca [...] assistendo da un terrazzo alla scena atroce di un cecchino che sparava su dei bambini si beccò una fucilata dalla polizia. Non che questo...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...