Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] , in quanto riguarda aspetti fondamentali della vita degli Stati interessati, può costituire il fattore determinante
Il processo attraverso il quale gli individui diventano parte integrante di un qualsiasi sistema sociale, aderendo in tutto o ...
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Le politiche per l'integrazionedegliimmigrati: tra retoriche e realtà
Francesca Campomori
A partire dalla fine degli anni Ottanta le trasformazioni portate dall’immigrazione hanno prodotto un processo [...] viene collocato ai primi posti in Italia (per alcuni anni è stata la prima regione) per quanto riguarda l’integrazionedegliimmigrati (vedi rapporto CNEL 2013, http://www.cnel.it/29?shadow_ultimi_aggiornamenti=3484). Allo stesso tempo i forti ...
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In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni [...] connessi all’i., ma la complessiva e rapida evoluzione del fenomeno migratorio e il ritardo nel processo di integrazionedegliimmigrati hanno presto imposto una più ampia e articolata regolamentazione della materia, che è stata dettata dalla l. 40 ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] . A partire dall’ultimo decennio del 20° sec., nel mercato del lavoro il livello di integrazionedegliimmigrati regolarizzati è migliorato, ma il grado di sovrapposizione tra manodopera locale ed extracomunitaria rimane ancora limitato. L ...
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Sigla del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro che, previsto all’art. 99 Cost., costituisce, insieme al Consiglio di Stato e alla Corte dei conti, uno dei c.d. organi ausiliari all’interno [...] , artic. 42, co. 3, che ha istituito presso il CNEL un Organismo nazionale di coordinamento delle politiche di integrazionedegliimmigrati.
Sulla base della legge n. 214/2011, il CNEL è composto da un presidente, nominato con decreto del presidente ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] primi anni 1990 l’immigrazione dall’area ex sovietica (oltre mezzo milione di persone nel 1990-93) avrebbe accresciuto nuovamente l’incidenza degli Ebrei ashkenaziti sul totale della popolazione israeliana.
L’integrazione della minoranza palestinese ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] ’Europa mediterranea.
Sempre centrale è la questione della partecipazione degliimmigrati al mercato del lavoro del paese ospite. La storia il proprio paese in quanto minacciati nella loro integrità fisica o addirittura di morte. È stato istituito ...
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Paesi Bassi
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa occidentale. A metà del primo decennio del 21° sec. i P. B. confermano [...] : il Paese è stato uno degli artefici dei primi organismi d'integrazione, uno dei sei Stati fondatori delle politica di accoglimento di numerosi stranieri: non solo lavoratori immigrati dalle antiche colonie delle Indie Orientali e Occidentali e da ...
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Madrid
Alessia Salaris
Capitale della Spagna. Nel 2006 la popolazione della municipalità (607 km2) ammontava, secondo stime ufficiali, a 3.205.300 ab., quella della Comunidad Autónoma di M. a circa [...] vita producono fenomeni di polarizzazione sociale e richiedono nuove politiche abitative. M. deve affrontare, inoltre, l'integrazionedegliimmigrati e, dopo gli attentati terroristici del marzo 2004, l'acuirsi del problema della sicurezza.
Nel 1997 ...
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Kureishi, Hanif
Giuliana Scudder
Scrittore, drammaturgo e sceneggiatore inglese, nato a Bromley il 5 dicembre 1954 da madre inglese e padre pakistano. Dopo gli studi al King's College di Londra, ha [...] e The king and me; sono seguite nel 1981 Outskirts e Borderline, nelle quali è trattato il tema dell'integrazionedegliimmigrati pakistani in Inghilterra. K. non appare tanto interessato agli aspetti razziali del problema quanto alla questione più ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...
Eurabia
s. f. L’Europa in via di arabizzazione, secondo la visione della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Che cosa vuol dire Eurabia? È un neologismo geografico che la giornalista ha concepito per qualificare qualcosa...