Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] estese. In questo caso l'organizzazione delle attività diventa più complessa, per il formarsi, entro le corone esterne al centro . Si crea così il problema se scegliere la via dell'integrazione o, al contrario, tentare la difesa delle loro identità. ...
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Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] di costo, sia per problemi di affidabilità, i s. possono essere integrati con una parte o con tutto il sistema di acquisizione. Inoltre, specialmente per sistemi non troppo complessi, lo stesso elaboratore non è un dispositivo di caratteristiche e di ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] le precedenti cooperative e le imprese statali per inaugurare una spinta integrazione verticale del settore. Nella seconda metà degli anni Ottanta, i 296 complessi agroindustriali esistenti (al cui interno si realizzano sia la produzione agricola ...
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HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] stato; gli dei non vuoti spiriti, ma immagine della complessa costituzione umana, vivevano tra gli uomini in domestica confidenza movimento dialettico per cui le due formule giungono alla reciproca integrazione è anche ciò che H. chiama il sapere. Ma ...
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PATOLOGIA
Massimo Aloisi
Gaetano Crepaldi-Maurizio Muraca
Leonardo M. Savoia
(XXVI, p. 509; App. III, II, p. 376)
Patologia medica. − I grandiosi progressi conseguiti nelle scienze biologiche, e in [...] fenomenologico, e che d'altronde l'organismo non era e non è la somma delle sue cellule, ma un complesso sistema integrato.
Lo sviluppo immenso che nel Novecento hanno avuto la biochimica, la biochimica cellulare e molecolare, l'enzimologia e l ...
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Questo aggettivo viene usato nelle matematiche in più sensi diversi, e in ispecie: 1. proporzione armonica e quindi divisione armonica della retta o gruppo armonico di punti; 2. funzioni armoniche; 3. [...] ) = x + i v è una funzione analitica della variabile complessa z = x + i y, dalle note relazioni di monogenità dei logaritmi neperiani, A e B sono due costanti d'integrazione determinabili quando siano dati i valori iniziali dello spostamento e della ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] che sia il numero dei poli, di una funzione di variabile complessa, esistenti in un dominio assegnato del suo piano.
Ma, funzione crescente, nulla in p, q = 0, e β positiva e integrabile tra t0 e ∞.
A titolo di esempio, si consideri l'equazione ...
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PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Veniero Del Punta
G. Battista Forti
Carlo Pace
. Questioni definitorie. - Per parlare di p. e. occorre innanzitutto precisare l'ambito dell'analisi. Ciò perché ogni soggetto [...] la soluzione di una quantità di problemi tecnici, tutti estremamente complessi; in più, una volta risolti tali problemi, implica che e tra industria e agricoltura e tendeva a una migliore integrazione tra settori con un'analisi basata sui tipi di ...
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(XIV, p. 402; App. IV, i, p. 725)
La ricerca filosofica in ambito estetico presenta, nella seconda metà del Novecento, connotati vari e diversificati. Fenomenologia, ermeneutica e filosofia analitica ne [...] virtualità del principio metodologico[...] dipende dalla sua capacità di integrare in uno stesso orizzonte concettuale i diversi livelli e fattori che integrano l'esperienza estetica nel suo complesso, nel suo senso più ampio e che mostrano in tutti ...
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(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] e coincidenze sistematiche. Per portare il sistema Inter City a complessivi 3500 km con velocità massima di 250 km/h, più celere e più utilizzato da cittadini e viaggiatori), né si è integrato con le f. minori e le f. metropolitane e, soprattutto, ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...