Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] tutti i livelli.Italia e Francia non hanno creato un complesso così rigido di accordi formali, e tuttavia anche questi due i quattro quinti degli eletti. Come scrive Mabileau, "l'integrazione di una parte delle élites locali al vertice del sistema ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Ansaldo, ecc.). Si trattava comunque d'una politica economica complessa, che destava diffidenze sia nei liberisti puri - come ), e nel suo precedente studio su Ilpontificato di Pio IX, integrato, nell'ediz. ital., con importanti note di G. Martina ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] anche alla fine dell’attrattività del modello di integrazione che l’Eu esprime.
Come attore: l’analisi della politica estera dell’Eu mostra un quadro istituzionale e politico complesso e articolato, costantemente a rischio di problemi di incoerenza ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] dei residui comporta che
Spostando la linea di integrazione nella (14) a sinistra, l'integrale da H. Hasse e M. Deuring, dando luogo alla teoria della ‛moltiplicazione complessa'.
Una ‛funzione automorfa per Γ' è una funzione meromorfa f(z) su ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] Azcona, sottolinea sarcasticamente la possibilità di una ‘integrazione’ tra i modelli mafiosi e quelli del . Le quattro grandi regioni del Centro-Nord possiedono dunque complessivamente oltre la metà delle sale presenti sul territorio nazionale, ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] . La relazione tra livelli deve allora includere anche qualche caratteristica che si riferisce all'integrazione del sistema complessivo.
Secondo la teoria dell'informazione, ‛vincolo' significa ridondanza, vale a dire, informazione effettiva fornita ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] - dice Sartori - è un io-in-gruppo, che si integra nei gruppi, e con i gruppi, che costituiscono i suoi punti di riferimento" (ibid.).
Alla luce di questo quadro, estremamente variegato e complesso, Sartori conclude che l'opinione pubblica è fatta da ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] , dal canto suo la Repubblica dei soviet si potrà integrare in un nuovo ordine internazionale solo "quando nel resto sviluppò nel tempo un legame destinato a essere parte rilevante del complesso intreccio di rapporti e di conflitti con il PCd'I, con ...
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SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] tra la S. e Costantinopoli, il cui tramite andrebbe ricercato nel complesso fenomeno del monachesimo siciliano.
Ancora al sec. 6°, per lo da lesene e ampi archi intrecciati bicromi, si integra nel contesto urbano dominato dal palazzo reale. Alla ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] troviamo un consenso sul programma e in altri ancora un complesso di idee mutuate da varie fonti e messe insieme alla l'indipendenza da un potere coloniale, il desiderio di integrare nel processo politico settori della società trascurati da tutte le ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...