Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] elevate (sotto i 1500 m); l’altopiano degli Shan (1200-2000 m), segnato da una fitta Birmani, Shan). Molti di questi immigrati si fermarono nelle zone elevate, penetrando nell’ASEAN comportò una piena integrazione del paese nell’economia regionale ...
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Stato federale dell’Asia sud-orientale. Comprende la M. Peninsulare (o Occidentale), sulla punta meridionale della Penisola di Malacca, confinante a N con la Thailandia, e la M. Orientale, ampio lembo [...] occidentale della penisola) e Indiani (8%). Gli immigrati recenti, in specie Indonesiani, sono stimati in degli anni 1950 il governo riuscì a sconfiggere la guerriglia comunista; lo stato di emergenza rimase in vigore fino al 1960.
L’integrazione ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale, situato all’estremità meridionale della Penisola di Malacca, tra lo Stretto di Malacca e il Mar Cinese Meridionale. Comprende 59 isolotti minori (di cui 20 non abitati) [...] scuola come fondamentale elemento di integrazione e di comunicazione. Assai reddito pro capite, superiore a quello degli Stati Uniti e della gran parte dei in particolare in seguito all’afflusso di immigrati dalla Cina. Occupata dal 1942 al ...
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Regione dell’Italia settentrionale (22.453 km2 con 4.464.119 ab. nel 2020, densità 199 ab./km2, ripartiti fra 328 comuni), comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna (➔). Capoluogo [...] registrato nel corso degli anni 1990 un aumento, in gran parte legato al crescente afflusso di immigrati extracomunitari. L’ condizioni più equilibrate, con forme sempre più avanzate di integrazione settoriale. Nel corso del 2000 l’occupazione è ...
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Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
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(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] precarietà delle comunità immigrate. La consistenza di queste ultime, alla metà degli anni Novanta, aveva tensioni sociali e le difficoltà economiche, nodi centrali del processo di integrazione fra le due G., indebolirono la popolarità di Kohl e del ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685)
Marina EMILIANI SALINARI
Enrico MACHIAVELLI
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie statistico-economiche qui appresso riferite, v. per la parte storico-politica [...] 1938, di contro a 243.844 immigrati, si avevano 263.777 emigrati, con di carattere finanziario sono state poi integrate da tutta una serie di altri giugno 1945 di più del 25%; il reddito degli investimenti all'estero di circa la metà (dal settembre ...
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Grecia
Claudio Cerreti e Claudio Novelli
(XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, i, p. 1080; III, i, p. 789; IV, ii, p. 109; V, ii, p. 511)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione e [...] via terra, ha accentuato la dipendenza degli scambi greci (in particolare quelli da aree di crisi dei Balcani e di immigrati dall'insieme dei paesi dell'area ex ), sia sul completamento del processo di integrazione nel sistema economico europeo (la G. ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] vengono dalla consistente immigrazione di elementi Han e dalle forti spinte verso l'integrazione economica. Così, (seguiti da Giappone e Corea del Sud) a dominare il novero degli acquirenti e ad accusare il deficit più pesante. Per questa via la ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] vengono dalla consistente immigrazione di elementi Han e dalle forti spinte verso l'integrazione economica. Così, (seguiti da Giappone e Corea del Sud) a dominare il novero degli acquirenti e ad accusare il deficit più pesante. Per questa via la ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] 1971-81, infatti, il saldo fra immigrati ed emigrati, pur restando negativo, è o consistenti immissioni in cassa integrazione, per es. nella espansione nell'entroterra dei coloni spartani, ai danni degli indigeni Iapigi.
La Puglia in età romana. ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”: (Paolo Berizzi,...