Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] scegliere se rimuovere o meno ridipinture o integrazioni architettoniche), si possa definire volta per volta quale far prevalere e in segni dell'attività umana, con la conseguente sostituzione del concetto onnicomprensivo di bene culturale a quelli ...
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PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] (1644-1911). In questi ultimi anni il processo di sostituzione dell'antico tessuto residenziale è diventato rapidissimo, con una tendenza a non cercare più di integrare i portati delle due culture, ma di giustapporli (per es. si copre un grattacielo ...
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(VIII, p. 782; App. IV, I, p. 360)
L'industrializzazione nel campo dell'ingegneria civile ha avuto negli ultimi anni un impulso notevole: essa è tuttavia, almeno in Italia, ancora legata alla realizzazione [...] integrati, su comuni computer, con i dati già in possesso nelle basi interne per ottenere le informazioni necessarie in sede decisionale.
Per molte lavorazioni, in specie per c. stradali, mediante semplice sostituzione o aggiunta di attrezzi vari ...
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Le moderne prospettive di architettura 'sostenibile' si riferiscono alla relazione tra l'uomo e l'ambiente, e fanno uso di concetti quali b., architettura ecologica, bioedilizia, architettura bioclimatica, [...] da prestare all'integrazione di moduli fotovoltaici, con i quali si possono ottenere notevoli effetti sinergici: conversione dell'energia solare in elettrica per l'edificio, applicazione come elementi schermanti, sostituzione di elementi vetrati ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] mosaici trovavano nell'uso di altre tessere le modalità della sostituzione o dell'integrazione. Non mancarono però rifacimenti o integrazioni realizzati con la tecnica della pittura murale, come accadde per es. nelle grandi teste della Vergine e del ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Europa si presero cura della difesa i re carolingi, sostituiti dopo l'887 dalle autorità locali costrette a supplire predomina sempre un tipo di architettura organicamente integrata alla topografia del sito prescelto (per es. i c. di Bodrum, Savranda ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] integra nell'aspetto assunto nel sec. 12°, e la chiesa madre di Vallombrosa, eretta solo nel 1224-1230 in sostituzione del Fiore, un'opera che rimase incompiuta e fu demolita nel 1587 per far posto a una nuova facciata, poi realizzata solo alla fine ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] ancora sostanzialmente integri e una crescita sensibile della stratificazione verticale delle città, riscontrabile per es. a l'area lombarda, dei pavimenti musivi figurati, quasi a sostituire, con le immagini a carattere allegorico, che in genere ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] ; tali contributi vanno però composti in una visione integrata, per problemi, che riesca a superare i limiti disciplinari chi debba essere il decisore e come controllarlo e sostituirlo. Proprio perché, per sua natura, il sistema è aperto, non si può ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] ' a consumare ‛in effigie' e cioè la parvenza delle cose più che le cose stesse. Poiché, per questa tendenza, l'industria integra o addirittura sostituisce al prodotto la pubblicità del prodotto, la pubblicità è una delle grandi sorgenti di materiali ...
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sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...
supplemento
suppleménto (ant. o raro suppliménto) s. m. [dal lat. supplementum, der. di supplere: v. supplire]. – 1. Ciò che serve a supplire, a sostituire una cosa mancante: quel rimbombo ... delle varie campane ... pareva, per dir così,...