trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] . I retrovirus hanno un genoma a RNA che viene trascritto a DNA e, successivamente, integrato nel genoma della cellula ospite, determinandone talvolta la t. neoplastica. Per es., la proteina trasformante del virus del sarcoma di Rous, detta P60, è ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] furono esercitati intensamente, anche se l’integrazione tra i due metodi risultò assai loro rottura e sostituzione con paradigmi interamente e teologia
In teologia, s. è la facoltà intellettiva per cui Dio conosce le cose, reali o possibili, presenti ...
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Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] sostituzione o a rappresentazione, ma può essere escluso da una espressa disposizione del testatore.
Ecologia
A. di una popolazione La variazione positiva (incremento) del numero di individui che la compongono. Dipende dall’integrazione fase per poi ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] : con il metodo della ricombinazione omologa, cioè la sostituzione del gene 'malato' con quello 'sano', si integrano (per es. adenovirus, herpes virus) possono mantenere le proprie sequenze sotto forma episomiale, ovvero non integrate, anche per ...
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GENE
Burke H. Judd
Storia e problematiche della ricerca. - La doppia elica del DNA. - La fase esplosiva nell'evoluzione del concetto di g. (v. anche codice genetico, in questa Appendice; genetica, XVI, [...] un sito specifico, chiamato locus di espressione. Un g. VSG può sostituirne un altro nel locus di espressione; ciò dà luogo alla comparsa di trasporta il g. da studiare, usa tali enzimi perintegrarsi in un cromosoma dell'ospite. Il funzionamento del ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] la ricerca verso una possibile applicazione di tale tecnica persostituire un gene malato con il corrispondente gene sano: in cellule che si dividono rapidamente e che quindi possono integrare nel proprio genoma con frequenza più alta il gene ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] attribuire loro.
Chiarito quanto sopra, è opportuno integrare la parte descrittiva della definizione con una storico- , per un'area non presa in esame per un certo marcatore, sostituire la stima mancante con un'altra ottenuta per interpolazione ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] per introdurre l'incertezza, né respinge la separazione persostituirla con l'inseparabilità, né ripudia la logica per della scienza classica - ordine, separabilità e logica - ma di integrarli in uno schema che è nello stesso tempo più ampio e più ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] delle sinapsi deve essere concepito non per sé, ma integrato nel complesso del neurone cui esse il concetto di cambiamenti statici della struttura del SNC è stato sostituito da quello di plasticità.
bibliografia
G.M. Shepherd, Neurobiology ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] sovrappongono e con essi s'integrano fenomeni a comparsa più tardiva sul piano dell'evoluzione, per es. quelli collegati ai inserito durante l'ultima tappa del processo di sintesi in sostituzione di un gruppo acilico, cioè di una molecola di acido ...
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sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...
supplemento
suppleménto (ant. o raro suppliménto) s. m. [dal lat. supplementum, der. di supplere: v. supplire]. – 1. Ciò che serve a supplire, a sostituire una cosa mancante: quel rimbombo ... delle varie campane ... pareva, per dir così,...