GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] fu redatta fra il sec. 3° e il 7° a integrazione, spiegazione e commento delle regole indicate nel Vecchio Testamento ed è un ambiente poco ospitale e scarsamente incline alla fusione sociale, avrebbero manifestato maggiori remore in tal senso.Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] passo in avanti sul piano ordinamentale. La composizione del collegio giudicante venne integrata con l’inclusione di «un cittadino benemerito dell’assistenza sociale, scelto fra i cultori di biologia, di psichiatria, di antropologia criminale, di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] di esecuzione ai trattati che hanno scandito il cammino dell’integrazione europea (da quello istitutivo della CECA del 1951, fino aperta alla firma a Roma il 4 novembre 1950, per la Carta sociale europea, firmata a Torino il 18 ottobre 1961, e per lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] di anni, sotto la spinta, da un lato, dell’integrazione europea e, dall’altro, della debolezza dei partiti politici e i modelli richiedono di essere adattati alle variabili storico-sociali ed economiche e al contesto ambientale e culturale.
Inoltre, ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Vengono analizzate le principali problematiche inerenti alle disposizioni di legge e di contratto collettivo finalizzate a tutelare sia le condizioni di lavoro (cd. clausole [...] . 29, co. 3, d.lgs. n. 276/2003 ai sensi del quale il passaggio del personale in attuazione della clausola sociale non integra la fattispecie del trasferimento d’azienda di cui all’art. 2112 c.c.. La norma sembra escludere che i lavoratori possano ...
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Nuova disciplina delle condotte riparatorie
Piero Silvestri
La necessità, sempre maggiormente avvertita, di modulare risposte ordinamentali differenti rispetto a reati di differente disvalore, ha determinato [...] di rieducazione dell’imputato e di ricomposizione sociale dell’illecito e del ruolo della vittima1 grado di apprezzare direttamente la sussistenza dei requisiti per l’integrazione della nuova fattispecie, dovrebbe rilevare l’estinzione del reato ai ...
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Alla ricerca del confine tra concussione e induzione indebita
Vincenzo Mongillo
L’introduzione con la l. 6.11.2012, n. 190 della nuova fattispecie di «Induzione indebita a dare o promettere utilità» [...] di cui all’art. 319 quater c.p. sarebbe «integrata da un’attività di suggestione, di persuasione o di pressione morale pubblici poteri e i loro rapporti con i cittadini, in uno Stato sociale e democratico di diritto (spec. artt. 54, 97, 98 Cost.). ...
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Roberto Baggio
Abstract
Vengono esaminate le questioni attinenti alla territorialità dei tributi dal punto di vista dogmatico e sotto gli aspetti interno ed internazionale. Vengono quindi analizzati [...] tratta di criteri alternativi, cosicché è sufficiente che il soggetto integri anche uno solo di essi, per la maggior parte del economici e patrimoniali, sia quelli di natura morale, sociale ed affettiva (in questo modo, il domicilio diviene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] alle nuove tecniche di cui parliamo: trovando in esse un’integrazione, e non certo un’alternativa rispetto ai loro più spectantium, 1656, cap. IV), se certamente l’istinto della socialità spinge gli uomini a mettere in comune una buona parte delle ...
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Il codice dei contratti pubblici
Stefano Fantini
Il d.l. 13.5.2011, n. 106, convertito nella l. 12.7.2011, n. 106, contiene un ulteriore, e non “programmato” correttivo al codice dei contratti pubblici, [...] che prevede, a certe condizioni, il potere/dovere di regolarizzazione ed integrazione documentale, e ne viene mutata la rubrica. Il co. 1 bis opere e misure compensative dell’impatto territoriale e sociale. Il co. 4 inserisce poi la conferenza ...
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integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato scopo,...
integrare
v. tr. [dal lat. integrare, der. di intĕger «integro»; i sign. del n. 2, sul modello dell’ingl. (to) integrate e del fr. intégrer] (io ìntegro, meno com. intègro, ecc.). – 1. Completare, rendere intero o perfetto, supplendo a ciò...