MARCELLINO, Valerio
Lorenzo Carpanè
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1536, da Giambattista.
Ebbe due fratelli, Giovanni Aurelio e Francesco; sposò Laura di Silvestro Memo, la quale dettò testamento [...] in tre libri, per 657 pagine. Nel primo "si tratta la questione della scienza dell'anima", nel secondo "si mostra che l'anima intellettiva è specifica forma dell'huomo" e infine ancora nel secondo e nel terzo "si mostra in che modo la nostra anima ...
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MESTICA, Enrico
Marco Severini
– Nacque il 17 giugno 1856 a Tolentino da Francesco, studioso di letteratura e patriota, e da Ermelinda Fabroni, camerinese.
Il M. trascorse l’adolescenza peregrinando [...] poema dell’Alighieri, il M. isolò e puntualizzò le parti in cui venivano trattate alcune facoltà umane quali l’intelletto, l’immaginazione, l’attenzione, l’intelligenza, evidenziandone la specifica concezione in Dante e risalendo agli autori che lo ...
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schizofrenia Termine, coniato da E. Bleuler, che fa riferimento alla caratteristica essenziale di un vasto gruppo di psicosi il cui fenomeno psicopatologico fondamentale è costituito da un processo di [...] la s. in alcune varietà cliniche: la s. semplice, caratterizzata da impoverimento graduale delle sfere affettiva, intellettiva e volitiva; l’ebefrenia, caratterizzata da aridità affettiva, regressione a modalità di comportamento primitive e ...
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IMMORTALITÀ (da in, prefisso negativo, e mortalità, fr. immortalité; sp. immortalidad; ted. unsterblichkeit; ingl. immortality)
Carlo MAZZANTINI
Alberto PINCHERLE
Immortalità si dice quella proprietà [...] 'attualizzazione (mediante il movimento) di altro.
Nella filosofia aristotelica il problema si pone bensì soltanto per l'anima intellettiva (νοῦς), ma conviene notare che Aristotele nega esservi molteplicità di anime nei viventi in genere e nell'uomo ...
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JACOBI, Friedrich Heinrich
Pantaleo Carabellese
Filosofo, fratello del poeta Johann Georg, nato a Düsseldorf il 25 gennaio 1743, morto a Monaco il 10 marzo 1819. Dal padre commerciante, fu anch'egli [...] ridotti a rappresentazioni fenomeniche intuite nelle forme pure soggettive di spazio e di tempo e fatte così contenuto dell'intelletto) esclude questa esigenza del sentire. Da questa contraddizione essa non ha altra via d'uscita che il più rigoroso ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] quella essere non puote, e non si truova in alcuna cosa che non viva; e questa sensitiva potenza è fondamento de la intellettiva, cioè de la ragione: e però ne le cose animate mortali la ragionativa potenza sanza la sensitiva non si truova, ma la ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] forma sostanziale di un corpo che ha la vita in potenza, G. ha buon gioco nel confutare la tesi averroistica che l'intelletto possibile è unico per l'intera specie umana, separato e autosussistente, e si unisce ai singoli uomini solo nel momento del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] La fisiognomica zoologica è infatti parte di questa tradizione e dei suoi sviluppi leonardiani.
Allo stesso tempo, l’anima intellettiva di cui Leonardo cerca di individuare la sede organica è identificata con il senso comune, che nella tradizione era ...
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Stato d’insufficienza mentale, congenito o acquisito nei primi anni di vita. Fra le condizioni lesionali responsabili di o., vanno citati gli stati tossici e infettivi capaci di danneggiare il germe o [...] cronologica del soggetto. Altre scale (tra le più note, la Stanford-Binet) tendono invece a stabilire il livello di efficienza intellettiva non in rapporto all’età mentale di individui normali di età maggiore o minore, ma in base agli scarti tipo e ...
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precocità Lo sviluppo di piante o animali anticipato rispetto alla norma.
Botanica
La p. nelle piante coltivate, permettendo un anticipo della maturazione e della raccolta, costituisce in certi casi [...] . nei pioppi, nei mandorli.
Pedagogia
Del problema della p. infantile, segnatamente di quella relativa alla funzione intellettiva e alla capacità di simbolizzazione, si occupa la cosiddetta pedagogia anticipatrice anche allo scopo di individuare un ...
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intellettibile
intellettìbile agg. [dal lat. tardo intellectibĭlis, der. di intellectus, part. pass. di intelligĕre «intendere»]. – Nel linguaggio filosofico ant., che può essere compreso con l’intelletto, intelligibile; con senso attivo,...
intellettivo
agg. [dal lat. tardo intellectivus, der. di intellectus, part. pass. di intelligĕre «intendere»]. – 1. Che riguarda l’attività dell’intelletto, la capacità d’intendere con l’intelletto: l’atto, il momento i.; percezione, virtù,...