GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] con l’impegno di condurre il settimanale Comunità di fabbrica. Qui si trovò a contatto con il fitto gruppo di intellettuali che collaboravano con Adriano Olivetti, tra cui soprattutto Geno Pampaloni, Ludovico Zorzi, Paolo Volponi. Per conto della ...
Leggi Tutto
GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] stesso Bonagiunta, non aveva attinto ispirazione dal sentimento d'amore, inteso come esperienza assoluta, spirituale e intellettuale.
Prima dell'affermarsi dello stil novo, il magistero guittoniano, nondimeno, fece scuola. Dante stesso, attraverso il ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] sociale del Risorgimento, in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, CXXXIX (1980-81), pp. 26 ss.; Id., Un intellettuale democratico tra lingua e dialetto. Appunti sulla Poesia vernacola di F. D., in Otto/Novecento, VI (1982), 2, pp. 47-67 ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] per l'indifferenza alla critica che era propria della sua bibliografia meramente classificatoria, ma anche per innata pavidità intellettuale. Resta di lui l'enorme ed in parte ancora utile apporto fornito alla conoscenza della liturgia cattolica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] riforme, Torino 1987, pp. 425 e segg.
S. Baia Curioni, Per sconfiggere l’oblio. Saggi e documenti sulla formazione intellettuale di Pietro Verri, Milano 1988.
G. Scianatico, L’ultimo Verri. Dall’Antico Regime alla Rivoluzione, Napoli 1990.
Pietro ...
Leggi Tutto
CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] lui condividevano lo stesso fervore religioso. E fu il C., cui il Giustinian faceva parte del suo travaglio morale ed intellettuale e dell'elaborazione delle sue opere di teologia spirituale, che lo esortò, nel 1506, a conservare ed a trascrivere in ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] A. Parente, M. Vinciguerra, e con i poeti S. Di Giacomo e F. Russo, fino ad occupare nel gruppo degli intellettuali napoletani crociani, per la spregiudicata attenzione alla nuovissima letteratura, quel posto che solo pochi anni prima era stato di G ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] decoro e cortesia che regolano i rapporti tra i due sessi, a partire dal sincero riconoscimento delle doti umane e intellettuali femminili: l'esegesi del sonetto è circoscritta alle ultime pagine.
Nello stesso anno e ancora per i tipi di Benacci ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] numerose lettere a P. Vettori, che si giovava della sua consulenza, e le Epistolae, mostrano un uomo pieno di fervore intellettuale. Coltivava ancora l'ideale repubblicano (in una epistola al cardinal Ridolfi, forse dell'agosto 1541, fa l'elogio di ...
Leggi Tutto
Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] vita quotidiana e degli interni domestici le figure dei grandi artisti fiorentini. Ma la forza e la chiarezza, anche intellettuale, di una polemica visione della realtà, quello stesso atteggiamento di difesa dei diritti e della coerenza della società ...
Leggi Tutto
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...