BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] il B. attendeva ad un'opera in cui sono convogliati i motivi e i temi dominanti la sua formazione intellettuale e annunciati quelli sui quali verterà soprattutto la sua produzione successiva. Il Poliziano giureconsulto o Della letteratura nel diritto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] serie di indagini antiereticali a Rieti.
Qui intervenne contro tre donne e un uomo, di scarso rilievo sociale e intellettuale, stando le fonti, i quali nonostante la pubblica abiura furono incarcerati perché "relapsi" (Wadding, X, n. 33). Di diverso ...
Leggi Tutto
MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] ammissione alla quinta classe ginnasiale; seguì poi i corsi regolari del liceo.
Nell’autobiografia ricorda che la sua formazione intellettuale e morale fu guidata da due maestri: innanzitutto il padre, che fu il principale suo istruttore ed educatore ...
Leggi Tutto
PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] (Kaeppeli, 1962), ma con Poderico, che appare ai vertici della pubblica amministrazione e che gode di un riconosciuto spessore di intellettuale (Monti, 1924 e 1930), la famiglia compì un passo in avanti decisivo, sulla stessa strada del diritto e del ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] "ottimo amico" Achille Loria presso l'ufficio (lettera a Bodio, da Moncalvo, 2 nov. 1879).
Al suo esordio come intellettuale-funzionario, il F: poté fare nella statistica i più ampi studi teorici e pratici. L'apprendistato romano gli suggerirà nel ...
Leggi Tutto
BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] che indussero Pio IV a scegliere per un incarico di tanta importanza proprio il B., uomo certo di non grande levatura intellettuale e morale, non sono note; va comunque ricordata la circostanza che il B., persona di fiducia del papa, era per giunta ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] , l'E. abbandonava la Corte di cassazione per aprire, quasi sessantenne, un nuovo capitolo del suo lungo e vario impegno intellettuale. Assegnato alla seconda sezione, Grazia e Giustizia, l'E. vi lavorò per tutto il decennio che lo separava dal suo ...
Leggi Tutto
DANIO, Amato
Cinzia Cassani
Nacque a Saponara, ora Grumento Nova in provincia di Potenza, il 18 ott. 1619 da ricca famiglia gentilizia. Giovanissimo, fu condotto a Napoli a frequentare il corso di lettere [...] , pp. 54-57; T. Pedio, Storia della storiografia lucana, Bari 1964, pp. 49 ss., 58; V. I. Comparato, G. Valletta. Un intellettuale italiano della fine del '600, Napoli 1970, pp. 153 ss.; G. Galasso, Napoli nel Viceregno spagnolo dal 1696 al 1707, in ...
Leggi Tutto
MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] ; perciò la religione di Cristo – fondamento dell’Europa moderna – era in grado di promuovere il perfezionamento morale, intellettuale, politico ed economico della popolazione.
Ammiratore della filosofia di G.B. Vico, il M. fu poi convinto estimatore ...
Leggi Tutto
MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] consentì di entrare in contatto con personaggi quali Nicolò Cento, Tommaso Natale, Leonardo Gambino, esponenti di quell’élite intellettuale che a partire dalla metà del Settecento diffuse in tutta la Sicilia le dottrine filosofiche di G.W. Leibniz ...
Leggi Tutto
intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...