La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] (p. 1012). E non si tratta soltanto di una questione linguistica: all'inizio del XVII sec. non esisteva una categoria intellettuale che corrispondesse esattamente a quella cui oggi si dà il nome di scienza.
Per chiarire questo punto, si può prendere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] che in seguito, per tutta la sua lunga vita attiva, di professore di letteratura, di giornalista scintillante e di intellettuale radicale, lo scrittore abbia reso funzionale il ruolo di scrittore postumo, di fatto mettendo a frutto ciò che presenta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] fu figura intellettuale e civile della massima importanza, sia per quanto di quelle tensioni filtrò nelle sue pagine di acuta elaborazione teorica e politica (egli fu senza dubbio il maggiore teorico del socialismo italiano), sia anche per quanto non ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] può servire a una varietà di scopi, specialmente quando è inserita in un contesto più ampio. L'antica biografia (intellettuale) e la dossografia possono dirsi 'storiografiche' non soltanto in quanto descrivono aspetti del passato, ma anche in quanto ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] è un progetto ambizioso e storicamente importante, che ha assunto una notevole varietà di forme e ha avuto un successo intellettuale e un'influenza politica assai diversi. Dopo un lungo intervallo, tale progetto è recentemente riapparso al centro del ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] Se Sanctis nutrì una profonda stima nei confronti del C. e ne descrisse così il carattere modesto e le qualità intellettuali: "Il Cusani dato agli stessi studi [di filosofia], aveva maggiore ingegno [del superbissimo Gatti], ed era mitissima natura d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] superiore e universitario. La sua iniziativa, se pure sconfitta nel breve periodo, ha lasciato traccia nell’odierno dibattito intellettuale.
La vita
Nato il 5 gennaio 1871 a Livorno da famiglia ebraica di ascendenza portoghese, Federigo si trasferì ...
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Ferrari, Giuseppe
Filosofo e uomo politico (Milano 1811 - Roma 1876). Laureato in giurisprudenza, si dedicò poi completamente agli studi filosofici. Ebbe in Gian Domenico Romagnosi il proprio maestro [...] e in Giambattista Vico l’ideale ispiratore. Nel 1838 si trasferì in Francia, dove trovò un ambiente intellettuale più congeniale. Fu durante il periodo trascorso a Parigi che realizzò alcune delle sue opere più importanti. Nel Saggio sul principio e ...
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La nausée Romanzo filosofico (1938; trad. it., La nausea, 1948) di J.-P. Sartre. Concepito inizialmente come un "penso sulla contingenza" e in una stesura intermedia intitolato Mélancholie, il romanzo, [...] che apparve amputato di quaranta pagine, è il resoconto, in forma di diario, delle ultime settimane che l'intellettuale Antoine Roquentin trascorre nella città di Bouville (cioè Le Havre), dov'è impegnato in una ricerca storica, fino alla decisione ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] anche se da un esame delle occorrenze antiche di questa radice sembra ora più probabile l'accezione di 'indagine intellettuale, raziocinante'. I due significati in realtà non si escludono essendo appunto l'enumerazione un mezzo primario per dare una ...
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intellettuale
intellettüale agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo intellectualis; nel sign. 2, sul modello del fr. intellectuel]. – 1. agg. a. Dell’intelletto, che concerne l’intelletto e la sua attività, di solito in contrapp. al sentimento,...
intellettualismo
s. m. [der. di intellettuale]. – 1. Nel linguaggio filos., con accezione generica, ogni concezione che dia particolare valore all’attività conoscitiva dell’intelletto, o subordinando ad essa le altre funzioni mentali, o comunque...