MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] lotta per i diritti degli omosessuali a quella più generale per i diritti civili, che in quegli anni compì uno dei suoi gesti più noti, miscela di provocazione, ironia, intelligenza politica. A cavallo tra maggio e giugno si svolse al Parco Lambro ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] al suo caro Ruzzante, in realtà esprimeva una regola generale, assiomatica; che per giunta doveva essere interpretata tenendo gusto del rilievo figurativo e di un caleidoscopico giuoco d'intelligenza.
Premesso che di realismo in senso assoluto non è ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] arti con la poesia, e non senza un'intelligente attenzione all'urbanistica e cenni sulle arti minori, , Il Settecento, Milano 1947, II, pp. 1201 s.
Quanto alle opere generali, monografie e bibliografie, cfr.: F. Galeani Napione, Vita dell'abate S. B ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] al raggiungimento di una costituzione comunale nell'ambito di quel generale risveglio delle autonomie locali che s'avverte nel Regno all' racconto alla luce degli avvenimenti del 1354-55.
L'intelligenza storica e poetica di B. capì che l'idea ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] 39-40); scienza de lapidibus (11-20, 28-30); fisica generale (21-27); dottrina della nobiltà (31-38); teologia (41-50 dolce stil nuovo", Firenze 1983; M. Ciccuto, Il restauro de "L'Intelligenza" e altri studi dugenteschi, Pisa 1985; A.I. Pini, Enzo di ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] Oxford..., redatto dal C., un primo diligente Catalogo generale del papiri ercolanesi redatto da Emilio Martini, " , in Belfagor, XXIV (1969), pp. 174-180. Per l'intelligenza dell'opera è indispensabile il saggio di G. Pasquali, apparso dapprima ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] suddivisioni interne ("certi distinti gradi"), secondo uno schema generale che privilegia non le varie età delle donne, ma cultura acquisita attraverso i libri come nutrimento dell'intelligenza e progressivo conoscere sé stessi (qui, ancora una ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] un insegnante, concentrare l’interesse non solo sui temi generali e fondamentali della disciplina che professava, ma anche conosciuti e di additare nuove possibilità di conoscenza e d’intelligenza, e nuove vie alla storia» (Classico e mediazione, ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] avvenire che gli riservarono la vivace intelligenza, le illustri tradizioni della famiglia e Scelta di sonetti con varie critiche osservaz. ed una dissertaz. intorno al sonetto in generale, Torino 1735, pp. 60, 62, 103, 134, 225; P. Quesnel, ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] i tratti individui di nessuna delle parti costituenti il generale concepimento, insomma di vera Storia della letteratura" (p più elevato, a cui si diriga l'attività dell'intelligenza": "da ciò l'importanza esagerata attribuita all'elemento politico ...
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modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...