La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] Pascal scrisse in modo significativo di geometria e in generale di matematica. La risposta non è molto difficile se termini assai lusinghieri per descrivere la precoce e brillante intelligenza matematica di Pascal. Nell'aprile del 1640 Descartes ebbe ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria della ricorsivita
Piergiorgio Odifreddi
Teoria della ricorsività
La teoria della ricorsività affronta lo studio delle funzioni con lo [...] ogni qualificazione, dando così inizio al sogno dell'intelligenza artificiale, nella forma: le attività cerebrali si è ancora più complessa e patologica di quella dei gradi in generale. A partire dalla fine degli anni Cinquanta, con un interesse ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Girolamo Saccheri
Vincenzo De Risi
Il matematico Girolamo Saccheri è considerato il primo scopritore (seppure suo malgrado) delle geometrie non euclidee. Nella sua opera principale, Euclides [...] il 5 settembre 1667. Bambino di prodigiosa intelligenza, straordinaria memoria e grande capacità di ragionamento Francia negli anni Trenta del 17° sec., ma che poi era stata generalmente abbandonata (sulla Neo-statica cfr. Duhem 1906, 2° vol., pp. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] e irascibile, deprecava che egli dispiegasse la brillante intelligenza insieme con uno stile di vita sregolato e, 'agro milanese, e ciò nell'ambito di quel progetto di una generale stima della terra che, per volere di Carlo V, doveva condurre ...
Leggi Tutto
COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] solo dalla caduta di Gioacchino Murat.
Nel 1815 nel generale disordine e in seguito al mutamento dell'assetto istituzionale del le nozioni di tempo e di spazio ed ha inoltre l'intelligenza con le idee di sostanza e di causa che imprimono il ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio [Der. del lat. spatium, probab. da patere "essere aperto"] [FAF] Con signif. intuitivo astratto e assoluto, il luogo illimitato in cui tutti gli oggetti materiali appaiono collocati, di [...] dei: III 121 d. ◆ [INF] S. della ricerca: v. intelligenza artificiale: III 233 f. ◆ [MCC] [MCS] S. delle configurazioni: con rifer. a un campo K (reale, complesso o anche più generale), un insieme V di elementi, detti vettori, tale che: (a ...
Leggi Tutto
algoritmi
Roberto Levi
Istruzioni per far funzionare da sole le macchine
Molte attività umane non si possono svolgere senza seguire precise indicazioni. Come le 'istruzioni per l'uso' spiegano il funzionamento [...] dati iniziali. Anche una ricetta di cucina è, in senso generale, un algoritmo: i dati iniziali sono gli ingredienti, le ben preciso. Insomma un computer, non essendo dotato di intelligenza, non può capire o interpretare le indicazioni che gli vengono ...
Leggi Tutto
Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] la teoria del potenziale e per i campi stazionari; le sue soluzioni generali sono dette funzioni armoniche: v. potenziale, teoria del: IV 568 stati futuri e inferirne quelli passati. Un'intelligenza superiore potrebbe dunque abbracciare in un'unica ...
Leggi Tutto
logica
lògica [Lat. logica, dal gr. loġiké (sottinteso téchne "arte"), a sua volta da lógos "discorso, ragionamento"] [ELT] [INF] Il complesso dei circuiti logici che fanno parte di un dispositivo elettronico [...] si può rendere necessaria l'esclusione di alcuni di essi: v. intelligenza artificiale: III 235 e. ◆ [FAF] L. polivalente: v. sistema fisico governato dalla meccanica quantistica, nonché, più in generale, l. formale di tipo non classico: v. logica ...
Leggi Tutto
età Ciascuno dei periodi in cui si divide la vita umana e, per estensione, anche quelli in cui si articola lo sviluppo del mondo.
L’e. dell’uomo
Una delle classificazioni è quella che distingue una e. [...] e. mentale è indicativa del grado di sviluppo dell’intelligenza messo in rapporto con l’e. cronologica; tale rapporto diverse a seconda dei valori assunti da questa variabile: in generale, nelle diverse società, la probabilità di morte assume un ...
Leggi Tutto
modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, Llm) loc. s.le m. Algoritmo di intelligenza artificiale che, processando massivamente una grande quantità di dati, utilizza tecniche di deep learning in vari àmbiti dell’elaborazione del linguaggio...
bias s. m. inv. Distorsione cognitiva, determinata da pregiudizi, che è causa di previsioni sbagliate. ◆ I pregiudizi algoritmici sono una delle principali ombre che pesano sul futuro (già in molti casi “presente”) dei sistemi di intelligenza...