GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] linea, se ne può ricavare che per la S. Sede essi furono sicuramente positivi, in quanto caddero le pretese di interferenza statale, avanzate dal 1873, che pregiudicavano la libertà della Chiesa (per esempio nella formazione del clero e nella nomina ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] duca il vescovo stesso di Napoli, Tiberio: Giovanni Diacono fa coincidere, infatti, con l'avvento di B. l'inizio dell'interferenza di Tiberio nel campo politico.
Secondo quanto scrive il preposito di S. Gennaro, nell'832 il presule, dopo aver retto ...
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Prato
Paolo Cammarosano
Negli anni d'impero di Enrico VI e poi della sua tormentata successione, la comunità di Prato si era già evoluta, nell'arco di due o tre generazioni, da un nucleo di tipo castrense, [...] e Sede Apostolica, si manifestò nella struttura della vita politica di Prato, come di ogni altra città toscana, una continua interferenza fra la dinamica locale e il gioco politico di più larga scala. La contrapposizione interna e la guerra civile ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] seguì quella di altri comitati per diversi territori in procinto di accedere all'indipendenza, il che produsse talune interferenze tra le loro attività e quelle del Comitato detto ‛dei diciassette', cioè quello istituito dalla risoluzione 1.654 ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] all’apprendimento sui processi di ritenzione. Tali fenomeni, che sono stati successivamente descritti con il nome di interferenza, sono stati interpretati dagli psicologi con l’ipotesi della concorrenza tra le informazioni o attraverso l’introduzione ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] del mondo contemporaneo, vi permane, con tendenza anzi a crescere, fra identità etno-politica e identità religiosa. Per questa interferenza l'Islam si è posto nella seconda metà del XX secolo come il problema di maggiore spessore, specialmente dopo ...
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CATERINA de' Medici, duchessa di Mantova
Luisa Bertoni
Nacque a Firenze il 2 maggio 1593 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina di Lorena.
Per inclinazione naturale C. sarebbe stata portata [...] cardinalizia, e le trattative sia col pontefice sia con Giacomo I erano giunte ad un punto critico, dovuto anche all'interferenza sul pontefice di Maria de' Medici, quando il principe di Galles venne a morte nel novembre del 1612.
Nel 1616 ...
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D'Annunzio, Gabriele
D’Annunzio, Gabriele
Scrittore e politico (Pescara 1863-Gardone Riviera, Brescia, 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una vasta cultura, mostrò [...] ammirazione, ma in realtà minato dal sospetto; D’A. si vide quindi confinato nel Vittoriale e dissuaso da qualsiasi interferenza politica, in cambio del massimo riguardo formale e di non poche concessioni (nel 1924 fu creato principe di Montenevoso ...
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STRATEGIA
Vincenzo LONGO
(XXXII, p. 823).- La sua evoluzione sarà esaminata nel quadro della contemporanea evoluzione dell'arte della guerra. La strategia odierna subisce infatti in misura sempre maggiore [...] con concetto rigorosamente unitario, non può esser che il capo del potere politico. Da qui nasce la sempre maggiore interferenza di esso nella condotta non solo della guerra in generale, ma anche delle operazioni. Pertanto la teoria, risalente al ...
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NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] Allineamento, vale a dire: reciproco rispetto per l'integrità e sovranità territoriale; non aggressione; non interferenza negli affari interni; eguaglianza e reciproco vantaggio nei rapporti economici; coesistenza pacifica.
Al culmine del processo ...
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interferenza
interferènza s. f. [dal fr. interférence, che è dall’ingl. interference, propr. «incrocio, conflitto (di interessi, ecc.)», der. di (to) interfere: v. interferire]. – 1. Nel linguaggio scient. e tecn., il sovrapporsi di due fenomeni...
interferenziale
agg. [der. di interferenza]. – D’interferenza, che si riferisce all’interferenza: fenomeni i.; in partic., riferito a dispositivo o strumento che si basa su fenomeni di interferenza (per es., lo spettroscopio i. o interferometrico),...