Linguista (Ginevra 1857 - Vufflens 1913). Nipote di Nicolas-Théodore, pronipote di Horace-Benedict, in un ambiente di fine e antica cultura S. sviluppò un'intelligenza precoce, spesso applicata a fatti [...] vivacemente a S. di avere separato sincronia e diacronia. La lettura vulgata eliminava intere parti non solo del pensiero originario di S., solo poi faticosamente recuperato, ma interi blocchi di pagine dello stesso Cours. Sono le pagine in cui, per ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] particolare le vocali tendono a occupare spazi meno periferici e più centralizzati; talvolta sono omessi interi segmenti nella sequenza fonica.
La dimensione iperarticolazione-ipoarticolazione si intreccia con quella concernente il continuum formale ...
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Il termine connettivo indica in linguistica ciascuna delle forme invariabili (congiunzioni, locuzioni, ecc.), che indicano relazioni che strutturano ‘logicamente’ i significati della frase e del testo [...] italiana del Novecento, Roma-Bari, Laterza, 1998, pp. 21-22)
in cui tuttavia lega la frase in cui compare all’intero capoverso precedente:
(15) Con la marcia su Roma, e grazie alla connivenza del re Vittorio Emanuele III, si realizza l’affermazione ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] di cibi e bevande (brandy, gin, whisky; rostbif adattamento di roast-beef, curry).
A cavallo fra Otto e Novecento sono interi settori del lessico che si sviluppano sotto la spinta del modello inglese: dall’economia (boom, business, check, copyright ...
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Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] alle edizioni di Petrarca curate da Francesco Alunno nel 1539, da Lucantonio Ridolfi nel 1551 (il primo rimario a versi interi), da Ludovico Dolce nel 1554.
Presto però si inaugura la serie delle raccolte di origine composita, anche a partire da ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] biunivoca con una loro parte propria (per es., facendo corrispondere a ogni numero intero n il suo doppio 2n, si pone una corrispondenza biunivoca tra l’insieme dei numeri interi e l’insieme dei numeri pari che è del primo un sottoinsieme o parte ...
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PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] moderato, nessun calore corporeo sarebbe percepibile. La distanza ''sociale'', nella fase di vicinanza (1,22÷2,15 m) verrebbe usata nell'interazione con gli amici e i colleghi di affari, mentre la fase di lontananza (2,15÷3,67 m) verrebbe usata nelle ...
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Gli ultimi quarant'anni hanno apportato dei cambiamenti profondi alle nostre conoscenze delle l. a.; scoperte di nuovi documenti, decifrazione di scritture, nuovi studi si sono succeduti con tale rapidità [...] simile al sanscrito e che è stata definita o proto-indoaria o protoaria; della lingua abbiamo parole e composti, ma non testi interi.
Meglio documentato è il frigio (v. XVI, p. 82; XXXIV, p. 137; App. III, 1, p. 155), una lingua indoeuropea parlata ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] un percorso discorsivo allargato, collegato all’artificio dell’allegoria: attraverso una data immagine è possibile sviluppare un intero circuito significativo a fini conoscitivi e didattici. Ad es., l’Ars poetriae di Gervasio di Melkley distinguerà ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] distribuzione delle f., soprattutto nel caso di un carattere quantitativo le cui modalità siano rappresentate da successioni di numeri interi o dai numeri compresi in un determinato intervallo. In questi ultimi casi è di grande aiuto il diagramma (o ...
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inter-
ìnter- [dal lat. inter «tra», inter-]. – Prefisso di parole composte, derivate dal latino (specialmente verbi) o formate modernamente (soprattutto sostantivi e aggettivi), nelle quali ha in genere i significati della prep. tra, indicando...
interarmi
(o interarme) agg. [comp. di inter- e arma]. – Che interessa o riguarda due o più armi dell’esercito: disposizioni, circolari interarmi. Cfr. interforze e pluriarma.