Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le condizioni che consentono la progressiva indipendenza di tutte le colonie europee [...] hanno investito questi Stati, sia le vicende politiche interne, sono state strettamente collegate al destino del movimento comunistainternazionale, nelle versioni sovietica e cinese. Anche le entità statali createsi nel Medio Oriente, pur in alcuni ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] si determinò in virtù del dibattito costante e veramente internazionale a Spoleto non si capirebbe il sorgere e l' a E. Romeo, La scuola di Croce, 1992, pp. 179 ss.).
Comuni e monarchie meridionali affrontati quindi in chiave nuova e diversa; ma si è ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] notevoli successi, Stalin lo appoggiò, nel periodo 1947-1949, soprattutto con operazioni diversive del movimento comunistainternazionale.
La politica comunista in Asia fu ufficialmente modificata nel corso del 1947, con l'enunciazione da parte di A ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] per il dialogo delle civiltà e delle religioni nel Mediterraneo, le sue iniziative nei confronti del mondo comunistainternazionale, l’attenzione verso il Terzo Mondo, mostrò in modo creativo come la ‘civiltà cristiana’ potesse costituire una ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] capitalistici europei, tra le due guerre, il mito del proletariato rivoluzionario venne rilanciato dal movimento comunistainternazionale soprattutto in relazione agli effetti politici ed economico-sociali della crisi del primo dopoguerra e della ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] create appropriate varianti di questo sistema simbolico con lo scopo di identificare il nuovo regime con il movimento comunistainternazionale.Tanto per Mussolini, che in passato aveva militato tra i socialisti, quanto per Hitler, che in Mein Kampf ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] Sia pure fra aspri conflitti, le concezioni staliniane erano state sposate da tutti i partiti che componevano il movimento comunistainternazionale, allora inteso dai protagonisti come un unico partito mondiale con la sua guida a Mosca. Ma nessuno di ...
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VIDALI, Vittorio
Patrick Karlsen
– Nacque il 27 settembre 1900 a Muggia, borgo costiero dell’Istria nord-occidentale compreso nella regione del Litorale austriaco dell’Impero asburgico (oggi un Comune [...] del Komintern (Mosca, 1928), Vidali si allineò senza riserve alla svolta a sinistra impressa da Stalin al movimento comunistainternazionale. Nell’occasione fu promosso da Stasova a direttore del SRI per l’area dell’America Centrale con base a ...
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GERMANETTO, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 18 genn. 1885 da Bernardo, operaio metallurgico, e da Giovanna Occelli. Visse a Mondovì, dove frequentò le scuole elementari iniziando subito [...] . A Mosca il G. soggiornò al famoso hotel Lux dove erano ospitati i principali esponenti del movimento comunistainternazionale, alcuni dei quali descrissero nelle loro memorie la stanza del G. come un'isola di distensione e di divertimento ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] (adesione al COMECON nel 1972). Superata la crisi internazionale del 1962, (all’installazione di missili sovietici a rivoluzione in America latina, non ebbe successo. Il Partido comunista cubano (PCC; nato dalla fusione del Movimiento 26 de ...
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internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: relazioni i.; commercio i.; scambî i.;...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...