MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] per un ragazzo della sua età, espresse subito una rara capacità di interpretazionedella realtà, come mostrano Lambda, IV, 1979, 24, p. 22; D. Quarta, La traviata Norma. Espressioni formali di una minoranza nel movimento del ’77, in RIDS (Romansk ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] 1926) e si condensa nel principio che l'interpretazione - ogni interpretazione - va dal generale al particolare. Erano gli della lingua comune, dellanorma grammaticale, financo al conservatorismo puristico, di contro alla "asocialità" delle ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] 'essa dal C. come fatto "eccezionale", come "rottura dellanorma", - troverà lo strumento adeguato di espressione. Ma poiché è G. Gerola, D. C., Firenze 1955.
Per l'interpretazione critica del C. vasta è ormai la bibliografia, spesso però costituita ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] dal G. rivelano il distacco che segnava la sua interpretazione rispetto a quelle degli altri glossatori e dello stesso Irnerio, tutte basate su di una coerente, ma rigida applicazione dellanorma scritta.
Un'altra glossa - la "De computatione graduum ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] al vero che la Patti sia venuta al mondo durante una recita di Norma). Fu battezzata l’8 aprile nella chiesa di S. Luis Obispo in drammatiche. Nel 1875, nel decantarne la rapinosa interpretazionedella Dinorah di Meyerbeer, Eduard Hanslick ebbe a dire ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] e dogmatica del sistema del diritto vigente nell'epoca considerata. L'essenziale, pertanto, è la interpretazione esatta dellanorma legislativa e la classificazione tecnica dei negozi e degli atti giuridici contenuti nei documenti", esorbitando dagli ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] Talli-Melato-Betrone; nell'estate 1921 l'interpretazionedella Signorina mia madre di L. Verneuil gli valorizzazione e la diffusione capillare di commedie confinate, peraltro, di norma, in teatri non di prim'ordine (ad esempio Lo schiavo impazzito ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] 's Theatre di Londra, ove il 6 giugno 1839 interpretò la Lucrezia Borgia di Donizetti, insieme con la celebre cantante inaugurò a New York l'Academy of Music con una rappresentazione dellaNorma di Bellini, che nel 1855 replicò a Washington e Boston. ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] teorici, vecchi e nuovi, per renderli meglio adatti a servire quali strumenti per l'interpretazionedella realtà ed anche quale norma per la condotta della politica economica. Travaglio di affinamento che, come si vede ad ogni passo, è sorretto ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] della scuola storica tedesca, era stata influenzata dalle lezioni di S. Scolari, ispirate all'interpretazione positivistica costante preoccupazione indicare nella precisa cognizione dellanorma, quale trovasi nella codificazione giustinianea, ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...