MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] in possesso di una conoscenza sia letteraria sia giuridica che aveva reso gli appartenenti all’istituto 249, 264; E. Pispisa, Il regno di Manfredi. Proposte di interpretazione, Messina 1991; A. Arveda, Contrasti amorosi nella poesia italiana antica, ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] sia dal punto di vista teorico sia sul piano giuridico-amministrativo sia per la capacità organizzativa.
Presso di lui rappresentativa» – dal Parlamento. Esso, inoltre, deve essere interpretato secondo «lo spirito» che lo anima, superando la stretta ...
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SCIALOJA, Vittorio
Emanuele Stolfi
– Nacque a Torino il 24 aprile 1856 da Antonio e da Giulia Achard, figlia di un facoltoso commerciante francese.
La famiglia paterna, originaria di Procida, era di [...] . 103-134; N. Irti, Del ritorno ai classici (e del negozio giuridico nel pensiero di V. S.), ibid., pp. 89-101; E. Stolfi . Stolfi, Giuristi, ideologie e codici. S. e Betti nell’interpretazione di Massimo Brutti, in Sociologia, XLVIII (2014), pp. 72- ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] e tra leges e canones, della validità e dell’interpretazione degli statuti. Fu tenuta a Bologna il 17 , Ereditare in povertà. Le successioni a favore dei Frati Minori e la scienza giuridica nell’età avignonese (1309-1376), Napoli 2009, pp. 73, 76, 85 ...
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SOZZINI (Socini), Bartolomeo
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Bartolomeo. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 25 marzo 1436, terzogenito di Mariano e di Nicola Venturi.
Il padre, valente giurista, [...] » (Bargagli, 2000, p. 226) sul piano della logica giuridica. Tenuto conto di queste esigenze e della costante applicazione degli strumenti mantenne con il Poliziano appaiono finalizzati all’interpretazione corretta del testo legale per scopi pratici, ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] a Pavia, esse prendono a oggetto di capillare interpretazione i titoli si certum petatur; de contrahenda emptione 1879-88, p. 437; E. Besta, Fonti: legislazione e scienza giuridica…, in Storia del diritto italiano, a cura di P. Del Giudice, I ...
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VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] più forte e filosofico, ma sempre rigorosamente giuridico, sulla validità delle leggi ingiuste, sui limiti del principio di irretroattività delle leggi penali incriminatrici, sui confini dell’interpretazione giudiziale. Analogo clima si respira nel ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] delle conoscenze e delle idee: nel campo degli studi giuridici e politici le sue "fonti" potevano e dovevano essere è che il B. dava del lavoro del Montesquieu un'interpretazione illuministico-riformatrice, ne ricavava cioè l'indicazione di consigli ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] nonostante i tentativi degli eredi di inficiare la validità giuridica dell'atto, Antonio riuscì a ottenere quanto era nella Padreterno e due Santi, con incisa la sigla "HI. IV.", interpretata come "Hieronimus Iulphinus" (Biadego, 1894, p. 17). A ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] un maggior rigore specie sotto l'aspetto della critica storico-giuridica, senza preoccuparsi di seguire, com'era uso, lo schema "va rivalutata per il valore che essa presenta per l'interpretazione e il commento del Decreto stesso e delle idee in esso ...
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restrittivo
agg. [der. del lat. restrictus, part. pass. di restringĕre «restringere»]. – Che tende, che vale a restringere, quasi sempre nel sign. fig. di limitare l’efficacia, ridurre l’estensione: condizione, formula r.; misure r. del credito,...
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...