Come è ricordato da Chiara Tripodina, nella voce Bioetica del recente Dizionario alfabetico (Diritti umani. Cultura dei diritti e dignità della persona nell’epoca della globalizzazione, 1° vol., 2007, [...] respiratore meccanico che la teneva in vita (caso simile a quello di Piergiorgio Welby in Italia nel 2006).
In Spagna è entrata in si fece via via più acuto attorno all’interruzionevolontaria della gravidanza, per la quale si giunse alla l. ...
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Sterilizzazione
Ettore Cittadini
Alessandra Lo Presti
Eugenia De Luca
Il termine sterilizzazione, che designa l'operazione di rendere sterile, l'effetto che ne deriva e anche il modo con cui tale [...] l. 22 maggio 1978, nr. 194, sulla tutela sociale e sull'interruzionevolontaria della gravidanza; infatti non è stato depenalizzato l'art. 5 c.c. che recita: "gli atti di disposizione del proprio corpo sono vietati quando cagionano una diminuzione ...
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femminismo
Margherita Zizi
Emancipazione e liberazione delle donne
Il femminismo è un movimento che si oppone alla concezione tradizionale della donna come subalterna e inferiore all'uomo: tale inferiorità [...]
Gli anni Settanta vedono la mobilitazione delle femministe per la legalizzazione dell'aborto, cioè l'interruzionevolontaria della gravidanza, in nome di una maternità consapevole. Contrariamente a ciò che spesso si pensa, l'aborto non è esaltato ...
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aborto
Giuseppe Benagiano
Interruzione della gravidanza prima del 180° giorno; va distinto dal parto prematuro, che è l’espulsione del prodotto del concepimento tra il 196° e il 265° giorno.
Aborto [...] aborto pericoloso (unsafe abortion) e si stima che esso provochi annualmente il decesso di circa 200.000 donne. L’interruzionevolontaria della gravidanza è stata legalizzata in Italia con la legge 194/78 che specifica le condizioni e i tempi entro ...
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embrione
Giuseppe Benagiano
Organismo ai primi stadi di sviluppo. Questo sviluppo inizia con la fecondazione dell’ovocita che si trasforma in zigote e avviene mediante un fenomeno detto nel suo complesso [...] fondamentale perché costituisce, in Italia e in molti Paesi che hanno legalizzato l’interruzionevolontaria della gravidanza, il termine entro il quale la decisione di eseguire un’aborto spetta esclusivamente alla donna, in relazione al suo stato ...
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nàscite, contròllo delle Regolazione naturale o indotta del numero degli individui di una specie. Tale regolazione è condizionata da diversi fattori, alcuni legati direttamente alla situazione ambientale [...] in modo sempre più capillare ed efficiente.
L'interruzionevolontaria della gravidanza, che si ottiene chirurgicamente, interviene a concepimento avvenuto e rientra, pertanto, nei metodi di controllo delle nascite. Più comunemente viene usato il ...
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Nel diritto vigente l’aborto è disciplinato dalla l. n. 194/1978, dove però sia nel titolo sia nel testo (con una sola eccezione all’art. 1) il termine aborto è sostituito con la perifrasi ‘interruzione [...] volontaria della gravidanza’. La legge regola due forme di aborto: la prima ipotesi può avvenire entro i primi 90 giorni della gravidanza, ed è ammessa solo quando la prosecuzione, il parto o la maternità comporterebbero un serio pericolo per la ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785; III, 11, p. 661)
Pasquale de Lise
Carlo Vetere
La l. s. ha avuto un continuo e intenso incremento, dovuto a svariati fattori, quali il sorgere [...] taluni settori (come quello dei farmaci, dei trapianti di organi del corpo umano, del fumo, della psichiatria, del controllo delle nascite e dell'interruzionevolontaria della gravidanza), l'attuazione dell'ordinamento regionale, che ha condotto ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] – e costantemente ripubblicato fino a oggi – dal volontario garibaldino Osvaldo Gnocchi Viani, poi tra i fondatori del laica e cattolica, aveva prevalso l’idea che l’interruzionedigravidanza in date situazioni fosse necessaria. Nel 1862, al decimo ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] 'indissolubilità del matrimonio - il divorzio facile - e il riconoscimento del diritto della donna all'interruzionevolontaria della gravidanza. La propaganda di opinioni radicalmente eterodosse ed eversive è - oggi - più libera che in passato. Lo ...
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partito di scopo
loc. s.le m. Formazione politica che nasce con l’impegno di perseguire un obiettivo specifico. ◆ [Giuliano] Ferrara […] la sua scelta l’ha già fatta: quello che vuole fare è «un partito di scopo», portare cioè la battaglia...
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...