partito di scopo
loc. s.le m. Formazione politica che nasce con l’impegno di perseguire un obiettivo specifico. ◆ [Giuliano] Ferrara […] la sua scelta l’ha già fatta: quello che vuole fare è «un partito [...] in Parlamento. «Nessuna donna – dice – può essere obbligata a partorire, ma, stante il diritto legale all’interruzionevolontariadigravidanza, si deve comunque combattere il fenomeno dell’aborto con intelligenza e ricorrendo all’ausilio della ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [...] , 16 maggio 1999, Valle d’Aosta, p. 37) • La mancanza in diverse strutture di medici disponibili a eseguire interventi diinterruzionevolontariadigravidanza pesa anche sulle casse pubbliche, dal momento che gli ospedali sono spesso costretti a ...
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aborto
abòrto s. m. [dal lat. abortus -us, der. di aboriri «perire», comp. di ab «via da» e oriri «nascere»]. – 1. a. Nella donna, interruzione della gravidanza prima del 180° giorno: a. spontaneo, dovuto [...] ; a. procurato (o provocato o indotto), interruzionevolontaria della gravidanza; a. terapeutico, quello praticato quando la gravidanza costituisce pregiudizio per la salute della donna; a. interno o intrauterino, tipo di aborto in cui il feto viene ...
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antiabortista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e aborto] (pl. m. -i). – Che, o chi, è contrario a una legislazione che consenta l’interruzionevolontaria della gravidanza, e alla sua pratica applicazione; [...] medico a., che, facendo ricorso all’obiezione di coscienza, non pratica interruzionidigravidanza. ...
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formigoniano
s. m. e agg. Chi o che fa riferimento a Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia. ◆ [tit.] [Gabriele] Albertini allontana il rimpasto di giunta. / Il boom di preferenze rafforza [...] e tre giorni il termine entro il quale effettuare negli ospedali lombardi l’interruzionevolontariadigravidanza (esclusi i casi in cui non sussista la possibilità di vita autonoma del feto). […] Giampaolo Donzelli, neonatologo dell’università ...
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abortire
v. intr. [dal lat. tardo abortire, der. di abortus: v. aborto] (io abortisco, tu abortisci, ecc.). – 1. (aus. avere) Non portare a termine la gravidanza, sia per interruzione spontanea dovuta [...] interruzionevolontaria artificiale (v. aborto): a. in seguito a una caduta; manovre, pratiche per fare a.; anche di animali: la mucca ha abortito. 2. (aus. essere) Non svilupparsi, non giungere a maturazione; detto raram. di . fig. di non riuscito, ...
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abortista
s. m. e f. [der. di aborto] (pl. m. -i). – Chi promuove, sostiene o si mostra comunque favorevole a una legislazione che consenta l’interruzionevolontaria della gravidanza: essere, dichiararsi [...] a.; in funzione attributiva, movimento a., per la legalizzazione dell’aborto; medico a., che pratica l’aborto, non avvalendosi del diritto di obiezione di coscienza. ...
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aborto chimico
loc. s.le m. Interruzionevolontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, [...] farsene scudo, lasciando capire che il Clostridium sordellii, il micidiale batterio che ha ucciso almeno 5 donne americane a seguito di un aborto chimico, non esiste. Secondo il sottosegretario non si può dire che ci sia un legame tra il Clostridium ...
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obiettore
obiettóre (o obbiettóre) s. m. [dal lat. tardo obiector -oris «oppositore», der. di obicĕre (v. obiezione)]. – Propr., chi fa obiezione, chi muove obiezioni. In partic., o. di coscienza (cfr. [...] che, in base ai proprî principî etici o religiosi, non ritiene di poter praticare l’aborto in ottemperanza a quanto è previsto dalla legge sulla interruzionevolontaria della gravidanza; in funzione predicativa, medici obiettori. ◆ Raro, ma comunque ...
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obiezione
obiezióne (o obbiezióne) s. f. [dal lat. tardo obiectio -onis, der. di obicĕre «gettare innanzi» (comp. di ob- e iacĕre «gettare»), part. pass. obiectus]. – Argomento che si contrappone a un’opinione [...] legittimo dall’ordinamento giuridico italiano solo in materia di servizio militare e, limitatamente ai medici e ai paramedici, con riferimento alla legge che regolamenta l’interruzionevolontaria della gravidanza. ◆ Dim. obiezioncina, obiezioncèlla. ...
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Interruzione della gravidanza con espulsione del prodotto del concepimento entro la 22a settimana (196° giorno) di età gestazionale (OMS). Autori anglosassoni abbassano il limite dell’a. alla 20a settimana, epoca in cui il feto può avere capacità...
(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di 324 ab. per km2). In effetti, nell'ultimo...