DALLA CASA, Girolamo
Bianca Maria Antolini
Nato a Udine (non si conosce la data), iniziò la sua attività di strumentista probabilmente nella città natale: forse a lui si riferisce la notizia di un Girolamo [...] il D., nell'uso misto di tutte e quattro le figure. Dopo aver presentato una serie di esempi di passaggi, sui vari intervalli della scala (compresi quelli di sesta, settima e ottava, non considerati nei manuali di autori precedenti), il D. applica l ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] opera di restauro che, sulle orme del padre, Giuseppe e Pompeo ripresero nel 1862, nel 1864-65 e poi, con intervalli, dal 1867 al 1890 nel duomo di Milano, rifacendo, rinnovando e ritoccando i vetri antichi, smembrando storie e persino iscrizioni ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] suoi impegni, e lasciò il castello alla custodia di un altro fratello, Giacomo, capitano della flotta ducale a Cremona. Negli intervalli fra un incarico e l'altro, e durante le licenze, egli risiedeva a Pavia, dove manteneva i contatti con l'ambiente ...
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FERRARI, Fabrizio
Vanna Arrighi
Nacque a Milano nel terzo decennio del sec. XVI da Antonio, esponente di una nobile famiglia cittadina che annoverava tra i suoi membri molti personaggi illustri, tra [...] la corte medicea, insieme con ragguagli su ciò che accadeva a Milano, città in cui tornava per brevi soggiorni negli intervalli della sua missione. Dopo la rimozione di don Ferrante Gonzaga dal comando dell'esercito imperiale, il F. continuò nelle ...
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CIMADORO (Cimador), Giovanni Battista
Cesare Orselli
Nacque a Venezia nel 1761 (improbabile la fonte tedesca citata dal Barblan che lo dice "conte"); non si hanno notizie sugli studi da lui compiuti. [...] generale un carattere deciamatorio e procedono spesso in modo sillabico, rinunciando ai vocalizzi, alle volatine, agli ampi intervalli che caratterizzano il contemporaneo canto di bravura. L'estensione vocale è piuttosto limitata, quasi rispondendo a ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] corrispondere l'esacordo naturale con le 22 lettere della gamma musicale ogni volta che questa presentava la stessa successione intervallare dell'esacordo stesso, in modo tale che le sillabe Mi-Fa coincidessero sempre con i punti critici occupati da ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] nuova sede – un garage sotterraneo – dell’Attico di Sargentini e prevedeva che, per tre giorni e a intervalli regolari, dodici cavalli vivi venissero legati alle pareti perimetrali della galleria. La presenza, vitale e incontrollabile, di questi ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] Sardegna. Nel 1858, dopo venti mesi di permanenza a Macomer, spossato dalle febbri malariche che lo colpivano ad intervalli. tornò a Torino, trasferito presso la direzione centrale della società.
Fece parte del Comitato di arruolamento dei volontari ...
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GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] del 1947 con periodicità trimestrale; alla fine del 1962 fu sostituita dai Quaderni della Rassegna musicale, che continuarono a intervalli liberi.
Nel 1972 il G. assunse la direzione della rivista Studi musicali, edita dall'Accademia nazionale di S ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] ulteriormente il teorico alla convulsa interiorità barocca del madrigale di Gesualdo di cui egli sembrerebbe già giustificare la stranezza degli intervalli, l'eccesso di dissonanze e l'abuso del cromatismo.
Se la vita del C. è del tutto oscura, così ...
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intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.
intervallare2
intervallare2 v. tr. [dal lat. tardo intervallare, der. di intervallum «intervallo»]. – Interrompere con intervalli la continuità spaziale o temporale di qualche cosa. ◆ Part. pass. intervallato, anche come agg., distanziato,...