forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] : una qualunque f. non impulsiva, tale cioè che il suo impulso tenda a zero al tendere a zero dell'intervallo di tempo durante il quale essa agisce. ◆ [MCC] F. posizionale: quella la cui determinazione vettoriale (intensità, direzione, verso) varia ...
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Matematica
Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse.
Proprietà topologiche
La t., che [...] dalla teoria dell’omotopia. Due applicazioni continue f e g di S in S′ si dicono omotope se per ogni numero reale t appartenente all’intervallo [0, 1] esiste un’applicazione ht: S→S′ in modo che h0=f, h1=g e in modo che il punto ht(x) immagine del ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] tempo; esistono peraltro anche sistemi a segnali campionati (fig. 2), nei quali l’errore viene applicato all’organo di c. a intervalli regolari e per breve tempo: il segnale campionato Ec all’entrata di tale organo è quindi costituito da una serie di ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] in quest'ambito d'indagine è a volte attribuita al fatto che i materiali fondamentali giunsero in Europa a intervalli irregolari. In altre parole, l'opera di traduzione (presumibilmente necessaria) dei testi greci, arabi, siriaci ed ebraici in un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] incompressibili. L'equazione di Euler è il limite non viscoso della [11].
L'esistenza e unicità locale (cioè per piccoli intervalli di tempo) di una soluzione classica per l'equazione di Euler fu stabilita a cominciare dal lavoro di Lichenstein nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] il teorema che oggi porta il suo nome: una successione di funzioni misurabili convergente quasi ovunque su un intervallo risulta uniformemente convergente se si trascura un sottoinsieme di misura piccola a piacere. L'anno successivo, ancora nei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'emergere della concezione strutturale in algebra
Leo Corry
L'emergere della concezione strutturale in algebra
Il punto di vista strutturale [...] . Troviamo così una discussione del teorema di Sturm sul numero di radici di un polinomio appartenenti a un dato intervallo reale. In questo teorema si considerano derivate e altri concetti dell'analisi; analogamente accade per le tecniche di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] della relatività generale dell’Einstein, nella quale ancora si presenta una forma quadratica fondamentale, come misura dell’intervallo fra due eventi infinitamente vicini, considerati non solo nello spazio, ma anche nel tempo (p. 798).
Non ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] in quanto le particelle emesse, per non violare il principio di conservazione dell’energia, debbono essere riassorbite prima che sia trascorso l’intervallo di tempo Δt~ħ/E (dove ħ è la costante di Planck divisa per 2π ed E l’energia totale della ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] La s. di funzioni {an}={xn} converge a 0 per −1<x<1, converge a 1 per x=1, mentre la convergenza uniforme si ha sugli intervalli [a, b] con a>−1, b<1; diverge per |x|>1, per x=−1 è indeterminata.
Esistono vari teoremi per le s.; per es ...
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intervallo
s. m. [dal lat. intervallum, comp. di inter «tra» e vallus «palo»; propr. «spazio tra due pali»]. – 1. In senso locale, lo spazio, la distanza che intercorre fra due oggetti, fra due persone, fra due o più punti di riferimento:...
intervallare1
intervallare1 agg. [der. di intervallo], non com. – Che si riferisce a un intervallo, che è o si frappone in un intervallo: periodi i. tra varie crisi epilettiche.