Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] della Sezione seconda dell’Opera, a cui era affidato il capitolo dell’assistenza e dell’economia sociale. In questo senso, sono da segnalare due interventi di Toniolo: Dell’importanza degli studi sociali per parte dei cattolici nell’odierno momento ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] nelle periferie metropolitane esplose nelle contraddizioni dello sviluppo economico o della desolazione sociale si declina come assenza mondo borghese, abbraccia compatta la causa dell’interventismo.
Esponente per eccellenza di quella generazione d ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] in età contemporanea erano stati proprio i cattolici. Ancora, sebbene una dittatura si sposi bene con un interventismo statalista in economia e si fosse ormai vista all’opera la sostituzione del mercato da parte dello Stato in Unione Sovietica ...
Leggi Tutto
Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] basato sul compromesso fra lo Stato e il mercato; e sentenziarono altresì che ormai ogni forma di interventismo statale nell'economia era destinata a essere considerata nient'altro che una sopravvivenza di una tradizione politico-ideologica che aveva ...
Leggi Tutto
Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] fiscale – e nuovi corporativismi, che possono anche fronteggiare ostilmente le logiche del mercato, o nuovi interventismi della politica sull’economia, per controllarne le crisi. In ogni caso, tanto come libertà del mercato quanto come libertà dal ...
Leggi Tutto
Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] più organici per comporre un sistema di relazioni triangolari fra un governo rafforzato nei suoi poteri di intervento nell'economia e solide rappresentanze degli interessi organizzati del lavoro e del capitale, anche se la comunità degli affari ...
Leggi Tutto
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...