– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] pp. 129-145; e La Tripolitania studiata nella vita sociale, in Patria e colonie, III (1914), 5, pp. 335-339). Acceso interventista e in prima fila nelle giornate del maggio 1915, Solmi pose sempre più al centro della sua storiografia la visione di un ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] assieme a Martini (Lettere, cit., p. 47). Chiamato alle armi, rientrò in Italia all’inizio del 1915, e nel clima interventista si avvicinò di nuovo ai futuristi e partecipò alla Mostra d’arte trivigiana, organizzata da Martini a Treviso, e all ...
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SOFFICI, Ardengo
Luigi Corsetti
(Ardengo Amedeo Maria). – Nacque il 7 aprile 1879 al Bombone, frazione del comune di Rignano sull’Arno (Firenze), unico figlio di Egle Zoraide Turchini, proprietaria [...] da Marinetti e Boccioni fino alla rottura definitiva del dicembre del 1914 consumata sulle pagine di Lacerba, ormai rivista interventista e chiusa allo scoppio della guerra. Soffici pubblicò, sempre nel 1914, Arlecchino, raccolta di prose, per le ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] pubblicati nel Corriere della sera dal settembre 1940 al gennaio 1941 volle dare una giustificazione storico-ideologica all'intervento italiano a fianco della Germania in chiave prevalentemente antinglese e propose all'Accademia d'Italia di farsi ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] voto femminile. Allo scoppio della guerra, anche il movimento suffragista venne tagliato dalla linea di demarcazione tra neutralismo e interventismo in favore del quale la L. si schierò.
In quel frangente la L. poté prevedere con lucidità gli effetti ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] efficaci e, sulla scorta di quanto avvenuto nei confronti delle popolazioni cristiane dei Balcani, pronosticava un deciso intervento delle Potenze per dirimere il contrasto sempre più evidente tra maggioranza turca e minoranza armena. Scoppiata la ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] .).
Una commissione comunale continuava intanto a dibattere il problema dello sviluppo economico di Roma e individuava alcune linee d'intervento: costruzione di un quartiere industriale presso S. Paolo e di un porto a Ostia (su progetto di P. Orlando ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] "poi fedelmente e cordialmente, l'opera rigeneratrice di Mussolini" (Atti... Senato, 18 marzo 1935).
Tra i suoi interventi, solitamente concisi e concernenti argomenti specifici, si distingue quello per dichiarazione di voto del 15 febbr. 1925 sulla ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] non fu sufficiente a farlo riaccogliere presso i socialisti.
Allo scoppio della prima guerra mondiale il D. fu interventista. Egli temeva il pericolo del pangermanesimo come un ostacolo permanente allo sviluppo della democrazia. In tal senso si ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] , C. Monti, e dal deputato C. Sili, ambedue già zanardelliani.
Dopo lo scoppio della guerra mondiale, si orientò verso l'intervento italiano, non senza incertezze che irritavano il collega di governo F. Martini, a lui amico e politicamente vicino ma ...
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interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...