BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] e anche Bartoletti, che poi fu rilasciato dopo un deciso intervento del cardinale. Il suo insegnamento rappresentò una rottura con mondo contemporaneo, del quale Bartoletti fu il principale ispiratore. Il momento culminante di queste riflessioni ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] sogno non è lasciata al singolo individuo, ma richiede l'intervento di uno specialista (sciamano o medicine-man), la cui esperienza , come nelle città medievali d'Europa, i principali centri erano dominati da giganteschi complessi religiosi, presso ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] intervento di S. è ricordato in un'altra iscrizione, oggi perduta, originariamente posta sull'architrave del portale principale del Vaticano 1994, pp. 463-64 (a proposito degli interventi a S. Pietro in Vaticano); Lexicon Topographicum Urbis Romae, ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] di particolare rilievo; di questo periodo è il suo intervento per la fondazione del collegio della Sacra Famiglia a dell'arcivescovato di Siviglia al card. Giulio Alberoni, principale ispiratore della politica spagnola, causò la rottura dei rapporti ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] collettivi di libertà religiosa" (ibid.) appare la principale caratteristica delle ultime due edizioni del Trattato che colloquio con gli studenti e di aver chiesto l'intervento della polizia quando la situazione si stava gradatamente normalizzando. ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] Cinquanta si registrava l'apertura di un nuovo settore d'intervento, quello dei poliomielitici. Era questo un indirizzo in di A. Rimoldi - E. Apeciti).
Fonti e Bibl.: I principali documenti sulla vita e l'attività dello G. si conservano a Roma ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] del re e il difensore della Chiesa romana. L'argomento principale a favore di Alessandro II era costituito dal fatto che chiedendogli di convocare un altro concilio. Il suo intervento fu severamente criticato dall'arcidiacono Ildebrando e disapprovato ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] , individuando proprio nell'abitudine delle religiose alla presenza dei frati la causa principale del malcostume. La misura andò al di là del semplice intervento disciplinare, già di per sé respinto dalla nobiltà napoletana, trasformandosi in una ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] si può considerare un pieno successo, ciò va imputato principalmente ai due conflitti che si agitavano nella regione, la a Mosca.
Riguardo alla guerra polacco-prussiana del 1520-21, gli interventi del F. non valsero a prevenirla in seguito né a porre ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] il suo nome è rimasto infatti fondamentalmente legato all'intervento su due dei più importanti problemi ecclesiali del tempo: chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a Roma.
Fonti e Bibl.: Principale fonte per la ricostruz. della vita del C. sono le lettere ...
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intervento
intervènto s. m. [dal lat. interventus -us]. – 1. L’atto di intervenire, di partecipare cioè a una riunione, a una cerimonia, ecc., di prendere la parola in una discussione, in un convegno e sim., o di intromettersi, di ingerirsi...
secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario ora a principale): effetti principali...