Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] passaggio alle formazioni garibaldine: arruolato nel 1° reggimento volontari e poi incorporato nel 3°, il 3 luglio Il primo a congratularsi con lui fu Giolitti, ma anche se l'intervento del F. era potuto sembrare ad alcuni un siluro contro il suo ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] ai comunisti un alleato per arruolarlo – mercenario o volontario – tra gli anticomunisti. […] La sinistra cattolica il 30 gennaio 1991. In seguito a complicazioni dovute all’intervento, morì a Montecarlo il 17 marzo 1991.
Scritti e discorsi ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] il volume che gli assicurò una grande notorietà, Questioni di guerra e finanza: volontari e regolari (Firenze 1870), anche questo però rielaborazione di interventi già editi (tra l'altro sulla Nuova Antologia). Ilvolume sosteneva vigorosamente la ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] e all’interazione. Dopo un periodo come assistente volontario alla cattedra di micropaleontologia, fu addetto al maremmano della via Aurelia, presso Ravi; sottoposto a intervento chirurgico in condizioni gravissime, sopravvisse dopo un lungo ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...]
Dopo la laurea iniziò a frequentare, come assistente volontario, l’Istituto di scienze economiche dell’Università del confini del progetto di bilancio, per impedire che gli interventi di modifica in sede parlamentare si traducessero in decisioni ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] con fermezza la propria posizione di «pertinace e volontario alleato della classe proletaria». Fino al 1946 e più elaborata. All’interno del panorama critico il volume fu un intervento dirompente, di cui non si comprende la portata se non lo si ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] giornale, Il Popolo d’Italia. Nella primavera del 1915, partecipò alle agitazioni interventiste contro il Parlamento. Quando l’Italia entrò in guerra si presentò volontario, nonostante fosse stato riformato alla visita di leva. Arruolato l’11 luglio ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] Corporazioni. Dopo, trascorse gli anni del suo volontario isolamento a rimeditare la sua esperienza di pp. 283-284 e passim. Sull'A., l'intervento e la guerra, cfr. O. Spellanzon, L'intervento nelle memorie di Luigi Albertini, in Quaderni di Cultura ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] questa epoca, valutare l'attendibilità del racconto di un volontario ritiro del G. dall'attività di docente per favorire le altre sepolture del sagrato della chiesa, nel corso di interventi per la ristrutturazione della facciata.
Alla sua morte il G ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] animava le più accese dimostrazioni antireazionarie e antiaustriache. Partì volontario per la guerra del 1848 e combatté nella difesa di di quella rivolta che avrebbe dovuto giustificare l'intervento esterno di Garibaldi: con l'eccezione di alcuni ...
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adesivo
adeṡivo agg. e s. m. [der. del lat. adhaesus (part. pass. di adhaerere «aderire»), ma formato su adesione; cfr. anche fr. adhésif]. – 1. Che aderisce o serve ad aumentare l’adesione: nastro a., colla adesiva. In partic., materiale...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...