LANDRIANI, Marsilio
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1751 (Milano, Arch. stor. civico, Fondo famiglie, c. 826), da Giuseppe, giureconsulto e patrizio milanese, e Barbara Teresa Tornielli. Le fonti [...] ed "eudiometro", per indicare la disciplina applicata intesa a studiare la salubrità delle "arie" e lo 196, 199, 202, 212 s.; La prima Repubblica italiana in un carteggio diplomatico inedito. Corrispondenza L. Cobenzl - S. Moll de Mollemberg, a cura ...
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SUPINO, Paola
Emma Condello
Nata a Roma il 12 maggio 1942, seconda figlia di Giuseppe e di Lidia Grabher dopo il fratello Adolfo, maggiore di cinque anni. Il padre, funzionario ministeriale, nutriva [...] e il 1983; infine, dal 1992, ordinario di paleografia e diplomatica per la facoltà di lettere, succedendo ad Armando Petrucci.
L introdotta nel panorama internazionale da Armando Petrucci, intesa come storia della scrittura nel suo divenire ...
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Vedi Malta dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Malta è un paese insulare dell’Europa meridionale poco distante dalla Sicilia e a circa trecento chilometri da Libia e Tunisia. Per la sua strategica [...] ministro Giulio Terzi ha firmato un memorandum d’intesa sul rafforzamento della collaborazione nella lotta all’immigrazione ha rischiato di tramutarsi in una vera e propria crisi diplomatica bilaterale, ha sollevato un profondo dibattito in seno all ...
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Ancona
Alberto Meriggi
Nelle vicende storiche che contrassegnarono la politica degli Svevi in Italia, la città di Ancona ha sempre occupato una posizione di rilievo. Essa, grazie ai suoi antichi rapporti [...] di fazione, non riuscirono mai a raggiungere quell'intesa che avrebbe consentito una fattiva collaborazione per un Storia di Ancona, Pesaro 1835, I, pp. 284-285.
Historia diplomatica Friderici secundi, V; E.Winkelmann, Philipp von Schwaben und Otto ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] nei primi anni incline a seguire una linea politica d'intesa coi poteri locali, sia religiosi che civili, particolarmente maggior parte inediti, I-VI, Venezia 1801-1804.
Historia diplomatica Friderici secundi, I-V.
J. Ficker, Forschungen zur Reichs ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] C. esprime, nel serrato contesto d'una ricostruzione di storia diplomatica, la sua adesione ad una politica di potenza e d' 1860. L'ampiezza di questo impianto nel quale la storia, intesa come lotta tra governo e popolo, è articolata entro una ...
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BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] ottomana contro Cipro e dalle diffidenze che rendevano difficoltosa l'intesa e l'allenza di Venezia con Spagna e Austria. Quando sui movimenti del nemico e a mantenere aperti i contatti diplomatici con la Porta in vista della conclusiene d'una pace ...
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TOMMASO I, conte di Savoia
Paolo Buffo
TOMMASO I, conte di Savoia. – Nacque tra il 1177 e il 1178 da Umberto III, conte di Savoia, e da Beatrice dei conti di Mâcon. Acquisì il titolo comitale alla morte [...] ’area subalpina, come strumento di una politica italiana intesa non più al consolidamento, ma anzitutto all’estensione tra il Lemano e la foce del Rodano, servendosi dell’azione diplomatica più che delle armi.
Nella seconda metà degli anni Dieci suo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] dei rapporti di forza ivi esistenti. Di qui l’intesa fra corona e baronaggio feudale, una specie di compromesso tra Milano, Firenze e Napoli, in particolare l’attività diplomatica di Lorenzo il Magnifico, volta a neutralizzare il possibile intervento ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] le sue mire verso l'Italia. Preceduto da una complessa preparazione diplomatica con i nobili guelfi e con lo stesso A., il Ma al doppio gioco la diplomazia francese contrappose un'intesa con Firenze.
Stretto anche da difficoltà finanziarie, oltre ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...