FRANCO-PRUSSIANA, GUERRA, o franco-germanica, guerra
Alberto BALDINI
Francesco TOMMASINI
Manfredi GRAVINA
La guerra franco-germanica scoppiata nel luglio del 1870, ha dominato per quasi mezzo secolo [...] contro l'altro i popoli dei due paesi.
Origini e storia diplomatica. - Bismarck, assunto al potere in Prussia nel 1862, aveva con grande risolutezza iniziato la sua azione intesa a rafforzare e ad ingrandire la Prussia; ad assicurarle l'egemonia in ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] per abbattere tutti gli ostacoli, per aprirsi tutte le vie: d'intesa con Saluzzo, Monferrato, Savoia, prese in mezzo e cercò di . Al comando si unisce non di rado un'astuta attività diplomatica e politica via via più indipendente; e da quello e ...
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ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] del nord, la Svezia e la Polonia. Ma la crisi diplomatica della guerra dei Sette anni, con il renversement des alliances e resistenza del blocco germanico-bulgaro-turco venne meno, l'Intesa poté pensare a svolgere il suo programma di spartizione. ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] importante nella storia del diritto marittimo. A tale intesa aderirono successivamente l'Olanda, la Prussia, l'Impero a bordo Henry Somers, inviato dagli Stati Uniti in missione diplomatica all'Aia (settembre 1780), provocò una seria tensione tra l ...
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FIUME (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Attilio DEPOLI
Città e porto della Venezia Giulia, situato a 45° 20′ 22″ di latitudine N. e a 14° 25′ 20″ di long. E. Greenwich (2° longitudine E. da Roma), dove [...] generale F. S. Grazioli, che aveva veste di comandante in nome dell'Intesa, rimise il voto al governo e le cose rimasero come prima. Il di Wilson, accordando in più all'Italia la rappresentanza diplomatica di Zara. Il governo italiano (6 gennaio 1920) ...
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Servizi segreti
Giuseppe De Lutiis
I s. s., o servizi di informazione e sicurezza, sono organismi militari o civili che svolgono attività di spionaggio, controspionaggio e più in generale raccolta di [...] terroristiche, interne o internazionali. I s. s. modernamente intesi sono nati nella seconda metà del 19° sec., ma del territorio nazionale, delle informazioni di natura politica, diplomatica, scientifica, tecnologica e militare, e si occupa, ...
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ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] destra, poco prima che Leone XIII iniziasse la tenace lotta diplomatica in Europa contro il governo italiano. Per la sinistra radicale italiana e moderati. L'ideale della conciliazione, così come fu inteso nella nuova Italia, ha i suoi padri da un ...
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SCHLESWIG-HOLSTEIN (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
Provincia della Prussia, avente una superficie di 15.070 kmq. e una popolazione (1933) di 1.538.640 ab. (1.045.000 nel 1871), con [...] pace, protratte per due anni, segnarono la completa disfatta diplomatica della Prussia, che col trattato di Berlino (2 luglio pace di Versailles. Per desiderio della stessa Danimarca, l'Intesa stabilì di affidare la soluzione della questione a un ...
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THACKERAY, William Makepeace
Mario Praz
Romanziere inglese, nato a Calcutta il 18 luglio 1811 e morto nella notte dal 23 al 24 dicembre 1863. Avendo perduto a quattro anni il padre (che, seguendo la [...] e la cui moralità erano impeccabili". Pensò a una carriera diplomatica, ma si risolvette per la forense.
Tornato in Inghilterra nel non voleva più saperne perché il vecchio Osborne, intesa la catastrofe finanziaria dei Sedley, aveva vietato al ...
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VENIZELOS, Eleuterio Ciriaco
Angelo Pernice
Uomo di stato greco, nato a Murnies, presso La Canea, il 23 agosto 1864, da famiglia greca trasferitasi in Creta nel sec. XVIII, morto a Parigi il 18 marzo [...] allora costituitosi. Alla sua fermezza e alla sua abilità diplomatica si deve in gran parte se, nonostante la un contrasto intorno alla politica da seguire fra lui, favorevole all'Intesa, e il re Costantino, favorevole alla Germania. La Grecia ...
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nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...