CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] "familia", da organizzare una "milizia ecclesiastica" intesa come "un manipolo di pastori pronti a quella "potenza" che gli attribuiva s. Paolo e alla quale s. Ambrogio, davanti " e monsignor de Solminihac "il san Carlo della Francia" - tracce fra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] indagini a Padova, a Venezia (dove conobbe Paolo Sarpi) e a Napoli. Nel 1580 Jean un dramma sacro, ispirato alla storia di san Giorgio, protettore di Ferrara. Il soggetto » (p. 22), appare inadeguato. Intesa all’aborrimento d’ogni «azzione disonesta, ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] successiva pace, proclamata dal pontefice Paolo II il 25 apr. 1468, cacce e per le feste, solo inteso ad aumentare il suo prestigio attraverso Ferrara 1869. Per la congiura dei Pio, si veda Carlo di San Giorgio, Congiura contro il duca B. d'E., a cura ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] presidente della G. C. I., Paolo Pericoli, respinge il suo ordine del internationales e del Centro di intesa dei democratici cristiani d'Europa I cattolici e l'unità d'Italia, in Il convegno di San Pellegrino, Roma 1962, pp. 648-51; In memoriam. E. ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] sua concezione religiosa intesa come esaltazione della di un monumento marmoreo in onore di Paolo IV Carafa fatta da Pio V. ., 214, 216, 236, 260, 289, 293, 296, 421 s.; M. Sanuto, Diarii, I-XI, Venezia 1879-1884, ad Indices; Le due spediz. militari ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] di G., liberasse a sua volta, il 12, Paolo Vitelli suo prigioniero. A G. fu resa la libertà governo locale. Saldata l'intesa con il pontefice dalla solenne di P. Villari, Firenze 1876, ad ind.; M. Sanuto, I diarii, I-VIII, Venezia 1879-82, ad indices ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Fellini.
Tra Fellini e Rossellini l’intesa fu profonda. Il regista era più del film Amore del 1948, un finto San Giuseppe che ingravida la «folle» interpretata di auguri, vi fu anche quello di papa Paolo VI che non aveva voluto riceverlo ai tempi ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] le mani di Goethe il Vangelo di San Giovanni si trasforma e diventa il codice , p. 1107), le quali furono intese come wagneriane e perciò avversate nel preconcetto Racine nel Britannicus, P. Gazzoletti nel Paolo) e contemporanei (P. Cossa nel Nerone ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] un contatto diretto e per un'ampia intesa fra i sudditi dei vari stati. dove era stato inviato dagli elettori di San Ginesio (Viterbo).
Sedette a sinistra a Pietro Primoli, Maria (1835-1890) a Paolo Campello della Spina, Augusta (1836-1900) a Placido ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] cui si era avvicinato grazie a Paolo Emilio Pavolini, professore di sanscrito Basilea, Berlino (Humboldt), Cracovia, Lima (San Marco), Strasburgo, Zagabria. (Mastrelli, in ) un'era. L'interpretazione, intesa e praticata come "edificio interpretativo", ...
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posizione dominante
loc. s.le f. ◆ L’Autorità ha il compito di vigilare sulle intese restrittive della concorrenza, sugli abusi di posizione dominante, sulle operazioni di concentrazione che comportano la costituzione o il rafforzamento di...
taglia-costi
tagliacosti (taglia-costi), agg. Che abbatte i costi di produzione e di gestione, anche amministrativa. ◆ La produzione del prosciutto di San Daniele sarà programmata in base a piani di miglioramento della qualità. Lo prevede...