FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] Emanuele II.
Dalla metà degli anni '60 si creò intorno alla figura del F. una vera e propria agiografia, , in una prossima annessione di Roma al Regno d'Italia che gli avrebbe aperto la strada per la nomina a capo dei Musei Vaticani. Fra il giugno ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] che, pur vivendo in un ambiente poco aperto a correnti rinnovatrici della ricerca scientifica, 1865), del quale il D'Ancona aveva curato un'edizione, alle Ricerche intorno al libro di Sindibād (in Memorie dell'Istituto lombardo di scienze e lettere ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] al primo corso per ufficiali di stato maggiore che era stato aperto agli ufficiali di complemento. Si classificò al primo posto e con Benedetto Croce alla Consulta nel settembre 1945 intorno alla definizione del regime liberale precedente il 1922. ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] incontro con il gruppo della sinistra cristiana che si andava aggregando intorno a Franco Rodano, con il quale simpatizzò. Già nel della modernità.
In questo orizzonte di possibilità aperto con la decostruzione della storiografia corrente, Del ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] rappresentativo: si trattava di allargare il cerchio dei consensi intorno al primo console, di ridare tono all'alta società diretti e nella propensione ad una tattica di mediazioni aperte e di intrighi segreti. Nella rottura del dialogo diretto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] che sarebbe rimasta costante nel suo esercizio critico. Intorno ai diciotto anni aveva già acquisito un’ampia conoscenza anche attraverso i suoi eccessi il pensiero machiavelliano aveva aperto i varchi della modernità europea. Machiavelli, così come ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Basini. Fu altresì in rapporti epistolari con i più aperti umanisti del suo tempo, alcuni dei quali conosciuti durante .
Un costante interesse per la pittura fiamminga, più acceso intorno al 1449-1450, è infine testimoniato dalla presenza a corte ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] P. Bastogi, fece allora di Livorno, col suo porto aperto alle influenze esterne e alla circolazione delle idee, uno dei dovuto stringere attorno a sé (Al principe e al popolo. Intorno allo stato delle cose in Toscana, Livorno 1847).
Nel gennaio ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] genere del quadro da stanza, di questo nuovo stile aperto, luminoso, interpretazione ‘piazzettesca’ dello stile rococò.
Nel d’Italie, III, Paris 1758, p. 159; G.B. Albrizzi, Memorie intorno alla vita di G. P., in Studj di pittura già dissegnati da G. ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] improntati alla critica e all'ordinamento delle fonti, ha aperto la strada ad una comprensione del tutto nuova delle Oriente e Occidente. A differenza dell'aquitano Vittorio, che intorno al 457 cercava ancora senza risultato di conciliare i sistemi ...
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circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...
ruota
ruòta (region. o ant. e letter. ròta) s. f. [lat. rôta]. – 1. Organo meccanico a forma di disco, che può ruotare attorno a un asse passante per il suo centro e contemporaneamente, in taluni casi, spostarsi in direzione perpendicolare...