UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] contatto, oltre che con Assisi, anche con il mondo romano, e operoso intorno al 1300 -, il Maestro di Cesi, il Maestro del Dittico Cini ( 1989). E tuttavia nel grande cantiere del duomo, apertosi nel 1290, la presenza di questi pittori locali risulta ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] il tempio, quale centro morale della città e luogo di culto aperto a tutti i cittadini. È in connessione con le nuove esigenze a. C., che prosegue in un cosiddetto "tardo-dedàlico" sino intorno al 620 e in un "post-dedàlico", che si espande nelle ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] primo episcopato in V. risale all'ultimo quarto del sec. 8°, intorno al 775-776. Dunque se ci fu un vescovo dovette esserci anche . 12°, si procedette a costruirne il proseguimento meridionale, probabilmente aperto e con la Porta da Mar; nel sec. 13° ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] 1984), a raffigurare lo stesso Seneca in trono, come maestro, con un libro aperto, mentre ai suoi lati due frati domenicani lo omaggiano con un gesto delle mani.Intorno alla metà del secolo era tuttavia il convento fiorentino di S. Maria Novella che ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] Perrecy. In quest'ultimo esempio l'adozione di archi diaframma aperti a giorno tramite arcature per delimitare l'incrocio contribuisce a villaggio vicino ad Arras, quindi da Jean Malouel, nato intorno al 1365-1370 a Nimega. Il duca commissionò inoltre ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] quella di S. Maria dei Borghi, della quale rimane aperto uno dei due fornici. Entrambe appaiono inserite tra due il suo nome (Gonzalez-Palacios, 1971a), può forse essere collocata intorno al 1386, anno in cui si erigeva la cantoria.
Oreficeria
Mentre ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] di un trattamento per masse; gli immensi occhi aperti con le pupille segnate dal trapano e l' Parigi, Louvre), sono costituite da semplici lastre rettangolari con la croce, intorno alla quale si dispone un'iscrizione.Su un frammento di fregio del sec ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] di spoglio, che sembra aver svolto la funzione di sepolcreto, aperto in un primo tempo con arcature verso la riva del di edificio in mattoni a navata unica che si andava diffondendo intorno al 1200 in specie a Lucca e in Valdelsa, soprattutto per ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] di travertino e con uno sviluppo lineare di m 2900 ca., aperta originariamente da diverse porte, la principale delle quali, a N, cattedrale alla chiesa di S. Lorenzo, probabilmente preesistente, intorno alla metà del sec. 10°, conferì la massima ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] si svolge un ciclo di rappresentazioni consacrate a passatempi all'aperto, scene di pesca, di caccia, di bagni di fanciulli più rilevanti è la tomba del cardinale de Lagrange iniziata intorno al 1389 per volere del medesimo, che morì poi nel ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...