DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] alla morte dello stesso pontefice, teorizzando un modello ideale di papa aperto alle necessarie riforme della Chiesa. Durante la messa, il 2 ad un quesito postogli da Callisto III scrisse intorno al 1455 De diminutione vel ablatione poenae aeternae ...
Leggi Tutto
Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] della musica, delle azioni dei personaggi che le si muovono intorno e della rispondenza di un pubblico attento e partecipe. Tale cerimoniali, definite spesso segrete, perché l'accesso non è aperto a chiunque ma è di solito riservato a un solo ...
Leggi Tutto
CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] inferiore la sala capitolare e il primo dormitorio dei frati, configurano un complesso sviluppato su tre bracci intorno a uno spazio aperto pressappoco quadrato retrostante l'abside della chiesa (il futuro chiostro di Sisto IV). L'insolita soluzione ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] consentite scissioni e nuove fondazioni. Il gruppo di sacerdoti intorno a Ignazio di Loyola godeva di protettori altolocati e 'istruzione per i nuovi legati. Quando il concilio fu aperto, il G. tenne regolarmente resoconti sul suo andamento, discusse ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] sua morte.
L'ambiente italiano di Basilea, che si raccoglieva intorno all'umanista Bonifacio Amerbach, era lacerato al momento dell'arrivo del B. dall'irrequietezza degli esuli, in aperto conflitto con Calvino fin dal processo contro Serveto, e dal ...
Leggi Tutto
CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] complessi, come l'eccezionale Açık Saray ('palazzo aperto'), nei pressi di Gülşehir, che comprende numerosi la provincia, come testimonia Areta di Cesarea, il quale ancora intorno al 900 lamentava la persistenza di un'iconoclastia di matrice popolare ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] Querini. Avvenne così, nell'ambiente emiliano singolarmente aperto e vivace, il suo incontro con il pensiero Il giornalismo letterario in Italia, Torino 1894; Id., Studi e ricerche intorno a Giuseppe Baretti, Livorno 1899, pp. 277-287; G. Loria, ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] lettera di scuse, ma di fatto il problema era rimasto aperto. Grazie all'editto dell'imperatore Leone I appare chiara l politico: rendendosi conto infatti del malcontento che si manifestava intorno a Basilisco, certo che il suo regno non sarebbe ...
Leggi Tutto
GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] azione del ceto capitaneale, che pochi anni prima, raccolto intorno all'arcivescovo, si era mostrato in più occasioni ostile alla mossa con ogni probabilità dagli stessi gruppi capitaneali che avevano aperto lo scontro fin dal 1045. G. ne uscì assolto ...
Leggi Tutto
Giovanni X
Claudia Gnocchi
Nato forse a Tossignano (Emilia-Romagna). Le notizie relative alla vita nel periodo precedente l'elezione arcivescovile presso la sede di Ravenna sono poche e provengono [...] vescovo di Bologna, ma, prima di essere consacrato, fu chiamato, intorno al 905, alla sede di Ravenna, che nel frattempo si , nel periodo in cui avvenne l'elezione di G., era aperto un conflitto legato al protrarsi, anzi al riaccendersi, con l'ascesa ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
circuito
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un c. di quasi 40 km; la città è compresa entro un c. di otto miglia; come locuz. avv.,...