DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] musicali che le permisero di affrontare le scene come virtuosa di canto in giovanissima età. La prima apparizione in pubblico di cui si abbia notizia fu a Venezia in data ignota, un "opéra-pastiche", non ...
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POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] del 1701), ma ai contemporanei la sua musica dovette parere fin troppo simile a quella del padre. Del resto, intorno agli anni Venti del secolo, i profondi mutamenti del gusto musicale decretarono il rapido declino della fortuna di entrambi i ...
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FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] cui probabilmente Parigi, passò al servizio degli Asburgo, prima di Leopoldo I e poi di Giuseppe I; trasferitosi a Vienna intorno al 1700, riscosse il primo successo ne I decemviri di A. Scarlatti; secondo quanto riferito dallo Schmidl, per il suo ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] trascorso gli anni della gioventù nella propria città natale, allontanandosene raramente.
Dopo aver esordito in campo operistico, presentandosi al pubblico con Prassitele in Gnido (dramma pastorale in ...
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GIORGI, Giovanni
Salvatore de Salvo
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo compositore, avvenuta probabilmente a Venezia intorno agli ultimi decenni del XVII secolo.
Tale ipotesi è avvalorata [...] da numerosi manoscritti autografi in cui il G. si definisce veneto, e da molti elementi della sua biografia, che collimano con quelli del veneziano Benedetto Giovanni Zorzi. Secondo la Zanetti "alla devianza ...
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BITTI, Martino, detto Martinetto
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Nato a Genova verso il 1660 (forse figlio di un certo Bitti chitarraro attivo a Genova intorno al 1650), studiò probabilmente a Venezia con il violinista G. B. Vivaldi. [...] Entrato verso il 1688 al servizio "particolare" del principe Ferdinando de' Medici, dal 1689 divenne primo "sonatore di violino" alla corte medicea di Cosimo III, come risulta dai ruoli dei "provvisionati" ...
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BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] strumento, tuttavia, non fu protestato e nel 1487 sarà ridotto "de antico ad modernum" dal figlio di B., Antonio Dilmani).
Intorno all'anno 1464 B. risulta aver provveduto alla costruzione dell'organo di destra della chiesa di S. Marco a Venezia; nel ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] della banda cittadina, imparando a suonare vari strumenti. Più tardi venne indirizzato allo studio del canto.
Nel 1910, venuto a Roma per prestare il servizio militare nel genio pontieri, incontrò casualmente ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] Secondo il Pitoni, fu alunno del collegio germanico "in tempo che tenevano li giovanetti soprani per imparare sotto la scuola di Giacomo Carissimi...". Si potrebbe cosi datare la sua frequenza al collegio ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] d'una vernice rosso-bruno e generalmente il fondo dei suoi strumenti era costituito da un solo pezzo. Morì a Napoli intorno al 1795, ma le sue etichette circolarono sino al 1807. Usò l'etichetta: "Joseph et Antonius Gagliani filii Nicolaj et nepotes ...
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intorno1
intórno1 avv. [comp. di in-1 e torno1]. – 1. In giro, in posizione o con movimento pressappoco circolare: c’era gran folla i.; aveva molta gente i.; volgere lo sguardo, muovere gli occhi i.; con valore aggettivale: i luoghi intorno,...
intorno2
intórno2 s. m. [uso sostantivato dell’avv.]. – 1. ant. Dintorno, luogo circostante: scorrendo e predando sempre e da ogni banda tutti gli intorni de’ loro vicini (P. F. Giambullari). 2. In matematica, in partic. in topologia, è detto...