SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] permette al metodo sociologico di essere autonomo, imputando secondo nessi causali fatti sociali ad altri fatti sociali. Introspezione e finalismo, intenzionalità e orientamento del soggetto non possono essere l'oggetto della ricerca sociologica, la ...
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(XIII, p. 537; App. I, p. 542; II, I, p. 819; III, I, p. 511; IV, I, p. 645)
Territorio e popolazione. - Dopo gli accordi di pace sottoscritti a Camp David nel 1979, Israele ha gradualmente reso all'E. [...] così Amal Dunqul (n. 1940), Muḥammad Ibrāhīm Abū Šāna (n. 1947) e Muḥammad 'Afīfī Maṭar (n. 1935) sostengono l'introspezione, anche se talvolta affrontano la storia e la società contemporanee. Anche in questo ambito nuovo impeto ha preso la questione ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] da B. Borozanov nel 1950, nel quale, con una dogmatica esaltazione dell'eroismo nazionale, si ignora quasi del tutto l'introspezione psicologica.
Con la metà degli anni Sessanta la cinematografia bulgara dà i primi segni di rinnovamento, che si fanno ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] ebraico; Lea Goldberg (1911-1973) saggista e delicata poetessa, che in "Presto e tardi" rivela notevoli capacità d'introspezione e profondità di sentimenti; N. Alterman, scrittore e poeta molto noto per aver commentato a lungo fatti politici ed ...
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CINEMATOGRAFIA (cinematografo: X, p. 335; App. I, p. 420; II, 1, p. 592; III, 1, p. 384)
Innovazioni tecniche. - Dal 1960 a oggi non si registrano innovazioni tecniche di rivoluzionaria importanza, tuttavia [...] esterni, alla ricerca di una nuova estetica con basi ancora realistiche ma totalmente soggettive e affidate solo all'introspezione e alla memoria. Contemporaneamente con l'affermazione, a fianco del cinema tradizionale realizzato negli studi di Mosca ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] lo porta continuamente a non arrestarsi agli aspetti superficiali, emotivi delle architetture, e a passare continuamente all'introspezione tecnica e funżionale, si deve cercare la giustificazione ai disegni suoi più criticabili come ibridi o illogici ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] negli anni della crescita e della modernizzazione. Portatori di una tradizione espressiva interamente strutturata attorno all’introspezione interiore e alla percezione dei limiti della natura umana, i luoghi religiosi vengono rapidamente esautorati ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] date da P. Valéry (v., 1924-1944) della composizione delle sue poesie sono state molto ammirate come un capolavoro di introspezione. Molto concretamente, R. Arnheim (v., 1948) ha studiato le prime stesure di poeti recenti nordamericani, e in Italia G ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] Musar, fondato dal Rabbi Israel Salanter (1810-1883). Il Musar (riprovazione) è un movimento che esalta l'introspezione; i suoi seguaci si impegnano strenuamente per raggiungere - sul piano religioso come su quello etico - la perfezione individuale ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] con la verticale, la lezione di Bach con la galanteria, l’ordine e il quadro formale con la variabilità consentita dall’introspezione, anche la più inquieta e irrisolta. La sua musica è severa e cordiale, austera e allegra, mobilissimo lo spettro dei ...
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introspezione
introspezióne s. f. [dall’ingl. introspection e fr. introspection, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro», comp. di intro- e specĕre «guardare»]. – In filosofia e psicologia, procedimento di...
introspettivo
agg. [dall’ingl. introspective e fr. introspectif, der. del lat. introspectus, part. pass. di introspicĕre «guardare dentro»; v. introspezione]. – Che riguarda l’introspezione, basato sull’introspezione: esame i.; metodo i.;...